Cosa cambia nel Superbonus 2025: restrizioni e rateizzazione in dieci anni

Cosa cambia nel Superbonus 2025: restrizioni e rateizzazione in dieci anni Ultimo Aggiornamento: 25/10/2024 Con l’arrivo della nuova Legge di Bilancio, il Superbonus 2025 subirà modifiche sostanziali, tra cui una significativa restrizione dell’accesso all’agevolazione e una nuova possibilità di rateizzare le spese sostenute nel 2023. Questi aggiornamenti mirano sia a contenere la spesa pubblica, sia a permettere a chi ha già effettuato investimenti di diluire nel tempo la detrazione fiscale. (Edilizia.com)

Ne parlano anche altri giornali

«Ho appena acquistato un appartamento, evo fare interventi di ristrutturazione nei prossimi mesi. Uno spazio digitale ideato dalla redazione de L’Economia del Corriere della Sera per sciogliere i dubbi dei lettori in ambito economico e realizzato grazie alla collaborazione con Giuffrè Francis Lefebvre, società specializzata nell’informazione e consulenza legale, fiscale, del lavoro e d’azienda e nei servizi per professionisti e aziende. (Corriere della Sera)

La legge di bilancio che il governo sta mettendo a punto prevede una vorticosa girandola, in uscita e in entrata, delle norme che riguardano gli immobili. Dal 2025 il bonus ristrutturazioni scende al 50% sull’abitazione principale. (PA Magazine)

Un taglio drastico quello deciso con il disegno di legge di Bilancio 2025 approdato alla Camera per iniziare il suo iter di conversione ed andare in vigore dal prossimo 1° gennaio. (professioneArchitetto)

Bonus mobili: cosa bisogna sapere sull’argomento

Le detrazioni riconosciute per la realizzazione di interventi edilizi che al 31 dicembre 2024 sarebbero uscite dal nostro ordinamento saranno prorogate, ma tagliate nella loro “generosità” e differenziate in base al tipo di immobile su cui si interviene, se prima o seconda casa. (La Stampa)

Sarà ancora conveniente utilizzarlo? Cosa cambia tra prime case e seconde abitazioni? E ai condomini? (Open)

Il bonus mobili è una particolare agevolazione che prevede la detrazione IRPEF pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto di grandi elettrodomestici e mobili al fine di arredare gli immobili che sono oggetto di ristrutturazione. (piacenzasera.it)