Biden annuncia la grazia «totale e incondizionata» per il figlio Hunter. Donald Trump: «è un abuso»
Il figlio di Joe Biden era in attesa di sentenza in due distinti processi per possesso illegale di un’arma e per evasione fiscale. Il tycoon tira in ballo gli assalitori del 6 gennaio 2021 al Campidoglio (Milano Finanza)
Ne parlano anche altri media
Di Paolo Resta da capire se il successivo viaggio di Biden in Angola sia storico per il viaggio in sé o per la figura storica di “sostanza” che renderebbe storico pure una vacanza a Fregene. (Il Fatto Quotidiano)
Anche i predecessori avevano concesso la grazia a dei parenti, ma c'è un particolare in più nel caso di Hunter (Open)
Un classico che ricorda agli americani la sceneggiata di questa estate: quando la Casa Bianca descriveva un leader in ottima salute psicofisica e confermava la sua candidatura, fino al momento in cui… ricordiamo il seguito. (Corriere della Sera)
Più volte Biden aveva assicurato che non avrebbe concesso la grazia a suo figlio, che è stato condannato lo scorso giugno per avere acquistato nel 2018 un’arma mentendo sull’uso di stupefacenti e che si è dichiarato colpevole in un altro processo per evasione fiscale (Corriere della Sera)
Dalle mine antiuomo concesse all'Ucraina alla grazia per il figlio che rischiava vent'anni di carcere, le ultime mosse del presidente uscente (left)
Un errore giudiziario da correggere: così, nella mente di Joe Biden, va letto il perdono che da presidente ha decretato per suo figlio Hunter, poche settimane prima di lasciare la Casa Bianca. (L'HuffPost)