Migranti arrivati a Lampedusa: «Partiti dalla Libia, abbiamo pagato 6700 euro»

Centotrentuno migranti sono sbarcati stamattina, dopo il soccorso di quattro natanti, a Lampedusa. Già ieri sull’isola, dopo più di una settimana di stop ai viaggi della speranza, ci sono stati 13 approdi con un totale di 581 persone. Il primo gommone, con 50 etiopi e sudanesi a bordo, è stato aiutato dall’equipaggio della ong Mare Jonio che ha atteso l’arrivo della motovedetta Cp327 della guardia costiera e il trasbordo di uomini, donne e bambini. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri media

I soccorritori della Mare Jonio sono gli “angeli” che abbracciano loro, i migranti, la maggior parte dei quali fuggiti dalla ferocia delle milizie libiche. Li accolgono a bordo, strappandoli al gommone salpato dalla Libia la sera prima. (Vatican News - Italiano)

Il Pontefice ha inviato un messaggio al cappellano di bordo, don Mattia Ferrari, nel quale si legge: «Vi auguro il meglio e invio la mia benedizione all'equipaggio di Mediterranea Saving Humans e a Migrantes. (il Giornale)

Altri 79 migranti sono giunti a Lampedusa dopo che i barconi sui quali viaggiavano sono stati intercettati e bloccati dalle motovedette Cp311 della guardia costiera e V1104 della guardia di finanza. Sul primo, salpato da Sidi Mansour in Tunisia, c’erano 46 (5 donne e 3 minori) tunisini. (Giornale di Sicilia)

Il Vaticano affianca Casarini nel recupero dei clandestini

Un barchino, con 14 (tre donne e quattro minori) egiziani, libici, tunisini e marocchini è riuscito ad arrivare direttamente sulla spiaggia della Guitgia e le persone sono state intercettate e bloccate dai carabinieri subito dopo lo sbarco. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Cinque le imbarcazioni soccorse dalla guardia costiera, guardia di finanza e dalla ong Trotamar III. Un barchino, con 14 (3 donne e 4 minori) egiziani, libici, tunisini e marocchini è riuscito ad arrivare direttamente sulla spiaggia della Guitgia e le persone sono state intercettate e bloccate dai carabinieri subito dopo lo sbarco. (Giornale di Sicilia)

Mentre l’attenzione del pubblico è distratta da quanto accade in Medio Oriente o da quanto non accade negli USA, pochi hanno dato risalto ad una notizia assai importante per le implicazioni diplomatiche che potrebbe avere. (la VOCE del TRENTINO)