Rita De Crescenzo e le sue truppe cammellate. E se domani fosse una tik-toker milanese?
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Palle di neve e lasagne a tutta forza, tiri incrociati di “buatte” e “buattelle”, i recipienti dove i filetti di melanzane troveranno agio e aglio nell’olio che esonda. È certo infatti che Tik tok ha aperto un fronte e sta per invadere di nuovo Roccaraso a colpi di friarielli e altre bontà gastronomiche. Qui siamo non per commentare il rigido protocollo d’ingresso posto dalla prefettura dell’Aquila per domenica prossima, cento bus e non uno in più per non fare la festa alla località sciistica abruzzese, ma per illustrare il fenomeno carsico di un popolo che d’un tratto si manifesta. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nello specifico, per la giornata di sabato 1 febbraio, si sono prenotati appena due bus mentre per domenica 2 febbraio sessanta mezzi turistici sono in lista per poter accedere nel comprensorio dell'Alto Sangro. (Il Centro)
Si pensa soprattutto alla luce della scarsità di aree di sosta per auto private e autobus. E la situazione del traffico veicolare e dei parcheggi nel Dopo il caso di Roccaraso, presa d’assalto da diecimila turisti che hanno “invaso” le piste da sci e intasato il traffico sulle strade, per Passolanciano si gioca d’anticipo al fine evitare il caos (Rete8)
NAPOLI- Si sono chiuse da poco più di un'ora le prenotazioni per i bus turistici per accedere a Roccaraso (Aq) il prossimo weekend. Sul sito del Comune di Roccaraso sono state pubblicate le targhe, pari e per un massimo di 100, ammesse nella località sciistica dell'Alto Sangro: sono 2 i bus che potranno accedere sabato 1 febbraio e 57 quelli registrati per domenica 2 febbraio. (Tiscali Notizie)
Il caso di Roccaraso, località dell’Alto Sangro “invasa” da turisti provenienti dalla Campania anche per via dei tanti video condivisi dalla star di TikTok Rita De Crescenzo, ha varcato i confini nazionali, finendo sul Guardian e su altre testate della stampa straniera. (inItalia)
Se ci sarà di nuovo l'invasione dei mangianeve, come gli habitué bollano i turisti mordi e fuggi. Quelli - per intenderci - che non sciano e nemmeno si accostano agli impianti per fermarsi solo ai pratoni a mo' di gita di Pasquetta. (ilmattino.it)
Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Chieti, convocato questa mattina dal prefetto di Chieti, Gaetano Cupello, ha preso in esame la situazione del comprensorio sciistico "Passo Lanciano-Majelletta" in relazione all'afflusso turistico dei week end, per evitare il verificarsi di situazioni di sovraffollamento analoghe a quelle dell'Alto Sangro. (Adnkronos)