Albania, un altro vulnerabile lascia il centro di Gjader

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il manifesto INTERNO

Si svolgeranno venerdì mattina le udienze di convalida dei trattenimenti per i migranti portati a Gjader, in Albania. Ne sono rimasti 43 dopo che ieri, a seguito delle audizioni in videoconferenza svolte dalla commissione territoriale per l’asilo, uno è stato prima condotto nell’ambulatorio del centro e poi ritenuto vulnerabile. Forse le sue dichiarazioni hanno fatto riconsiderare il caso, che ora dovrebbe rientrare nella procedura ordinaria per la protezione internazionale da fare in Italia (il manifesto)

Su altre fonti

Una fretta sospetta, dovuta alla necessità di rispondere all’esplosione di sbarchi che si è verificata all’improvviso durante la detenzione … (La Stampa)

Oggi a Roma udienze convalida dei trattenimenti in Albania 30 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

Per le altre 43, i giudici dovranno decidere se convalidare il trattenimento entro il pomeriggio del 31 gennaio. Sei persone migranti portate in Albania dalla Marina militare sono già tornate in Italia (Fanpage.it)

Slitta a venerdì la decisione dei giudici della Corte d'appello di Roma che si pronunceranno sulla convalida dei trattenimenti di 43 dei 49 migranti arrivati dall'Italia martedì mattina all'hotspot di Shengjin, in Albania, a bordo del pattugliatore Cassiopea. (Euronews Italiano)

La mancanza di una certificazione individuale per ogni persona trasferita, uno screening medico effettuato da medici militari e poca chiarezza sugli strumenti utilizzati per l’accertamento dell’età: sono le nuove criticità emerse dall’ultimo trasferimento di 49 persone nel centro di Shëngjin, che dimostrano ancora una volta che il Protocollo Italia-Albania rappresenta un rischio per la salute delle persone migranti. (la Repubblica)

Dopo due giorni, nessuno dei migranti aveva ancora conferito con un legale, alla faccia del diritto alla difesa, che sarebbe inviolabile. (Il Fatto Quotidiano)