Pani e panettieri d'Italia: a Le Coin di Saint-Christophe assegnati i "Tre pani" della guida Gambero Rosso

Christian Trione nella sua panetteria di Saint-Christophe LA BUONA CUCINA Gambero Rosso: a Le Coin di Saint-Christophe assegnati i “Tre pani”. Come avviene per esempio per i vini (Tre bicchieri), i ristoranti (Tre forchette) e i bar (Tre tazzine), anche i panettieri hanno il loro spazio e riconoscimento dalla Guida del Gambero Rosso. La sesta edizione della Guida di Gambero Rosso “Pani e panettieri d’Italia” è un elogio agli artigiani, capaci di far fronte a un mercato in continua evoluzione e artefici di prodotti da forno sempre più autentici. (Gazzetta Matin)

Ne parlano anche altri media

Pane e panettieri d’Italia 2025 di Gambero Rosso: la Puglia tra le regioni superstar con le sue numerosissime eccellenze di cui ben 5 ottengono i Tre Pani, un Premio Speciale e otto nuovi ingressi. (LecceSette)

Ci sono anche otto insegne bergamasche (di cui due new entry) nella classifica nell’edizione 2025 della Guida “Pane e panettieri d’Italia” di Gambero Rosso. (BergamoNews.it)

Una bussola per gli amanti del pane buono, alla scoperta di fornai che ogni giorno, con passione e dedizione, portano sulle nostre tavole un pezzo d'Italia. La sesta edizione della Guida Pane e Panettieri d'Italia 2025 di Gambero Rosso è un elogio agli artigiani, capaci di far fronte a un mercato in continua evoluzione e artefici di prodotti da forno sempre più autentici. (Italia Oggi)

San Leo, il forno rinato premiato dalla guida del Gambero rosso

La Guida Gambero Rosso 2025 premia la tradizionale professionalità e la qualità del Fornotaronna di Monte Sant’Angelo con due “Pani”. L’attività di Donato Taronna esordisce così sulla famosa Guida Culinaria. (l'Immediato)

Circa il 10% dei panifici censiti nella nuova Guida Pane e Panettieri d’Italia 2025 coltiva direttamente i propri grani: un forte segnale che testimonia la crescente attenzione verso la filiera corta e la valorizzazione delle produzioni locali. (Taranto Buonasera)

Il Gambero Rosso ha presentato la nuova guida Pane e panettieri d’Italia e il forno gestito dalla cooperativa ’Fer-menti Leontine’ ha visto confermato il riconoscimento dei due pani. La scheda riconosce il valore nell’utilizzo di farine locali e biologiche e della lunga lievitazione utilizzando la pasta madre. (il Resto del Carlino)