L’opposizione russa in piazza a Berlino
La manifestazione di Berlino ha messo in evidenza quindi da un lato la volontà dell’opposizione all’estero di voler giocare un ruolo importante per il futuro della Russia, ma dall’altro ne ha mostrato la debolezza intrinseca e alla luce dei fatti proprio l’impossibilità di avere un impatto, non solo su quello che accade a Mosca oggi, ma su quello che accadrà domani. Da questo punto di vista la strategia sul lungo periodo adottata dal Cremlino sin dai primi anni Duemila nei confronti di ogni tipo di opposizione e dissenso, da quello iniziale di alcuni oligarchi, a quello di movimenti e partiti politici non sistemici, è stata sempre efficace. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Tra i critici del Cremlino promotori dell'evento Yulia Navalnaya, Ilya Yashin e Vladimir Kara-Murza, i quali hanno unito le forze per organizzare una marcia contro la guerra basata su tre richieste principali: il ritiro delle truppe russe dall'Ucraina, la condanna del presidente russo Vladimir Putin come criminale di guerra e il rilascio di tutti i prigionieri politici. (Corriere del Ticino)
A mille giorni dallo scoppio del conflitto in Ucraina, flash mob questo pomeriggio in piazza Castello a Torino della ‘Comunità dei Russi Liberi’ che in una nota spiega che la manifestazione e’ stata promossa “per chiedere il ritiro delle truppe dall'Ucraina, il processo ai criminali di guerra e il rilascio di tutti i prigionieri politici e di guerra in Russia”. (TorinOggi.it)
Finora l'opposizione russa in esilio contro la guerra in Ucraina non è riuscita a parlare con una sola voce e a presentare un chiaro piano d'azione. Ma domenica la scena è stata diversa. Importanti esponenti dell'opposizione russa hanno guidato una marcia di almeno mille persone nel centro di Berlino contro la guerra in Ucraina e per chiedere la democrazia in Russia (Euronews Italiano)
La manifestazione si è svolta fra discorsi in lingua russa e balli, secondo quanto constatato da Keystone-ATS. Oltre alla fine della guerra, si chiedono le dimissioni di Putin. (Corriere del Ticino)
La 'Comunità dei Russi Liberi' si è riunita intorno alle 15 in Piazza Castello a Torino in occasione della manifestazione internazionale contro l'invasione russa su larga scala dell'Ucraina. L'azione è stata indetta da Yulia Navalnaya, Ilya Yashin e Vladimir Kara-Murza, che hanno guidato la 'Marcia di Solidarietà' a Berlino (Il Sole 24 ORE)
Un flash mob in piazza Castello per protestare «contro l'aggressione russa all'Ucraina» è in programma domenica a Torino. Tra coloro che hanno annunciato la partecipazione all'evento torinese ci sono esponenti radicali e della Comunità dei Russi liberi. (Corriere della Sera)