Il colpo di pistola sul bus degli studenti: arrestato un 16enne

Lite a bordo di un autobus di linea tra due minorenni: uno estrae una pistola e colpisce l'altro in viso, poi getta l'arma nel fiume Oglio. La vittima se l'è cavata con una frattura alla mandibola (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il giovane si trova nel carcere minorile di Milano, dopo che i carabinieri di Mantova lo hanno identificato come responsabile dell'esplosione di alcuni proiettili contro un autobus di linea lo scorso 22 novembre (AGI - Agenzia Italia)

Il gip per i Minorenni di Brescia ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un minore che era già indagato per lesioni gravi perché nel pomeriggio del 22 novembre, ad Asola (Mantova), a bordo di un autobus di linea che trasportava gli studenti delle scuole superiori, aveva maneggiato un'arma ed esploso un colpo ferendo un altro minorenne alla bocca e alla mandibola (leggo.it)

L’episodio, avvenuto il 22 novembre, ha visto il giovane esplodere un colpo di pistola alla bocca di un diciassettenne, suo compaesano. Bus scolastico, lite finisce con un colpo di pistola: 16enne arrestato, compagno di scuola con frattura alla mandibola e perdita di tre denti Di (Orizzonte Scuola)

Asola, arrestato il 16enne che aveva sparato in bocca a un coetaneo sull'autobus: non era una scacciacani ma una pistola vera

Un ragazzo di 16 anni è stato arrestato il 30 novembre dai Carabinieri del comando provinciale di Mantova con l’accusa di lesioni aggravate e il porto abusivo dell’arma da fuoco. A far ritrovare la pistola, dopo un’iniziale reticenza, è stato lo stesso sedicenne, incensurato, quando è stato prelevato dai militari dell’Arma, su ordine del gip del Tribunale dei Minorenni di Brescia, ed è stato accompagnato nel carcere minorile “Cesare Beccaria” di Milano. (La Stampa)

I fatti si sono verificati il 22 novembre nel Mantovano. Il giovane, non è noto se inavvertitamente o deliberatamente, ha esploso un colpo nella direzione di un altro ragazzo fratturandogli la mandibola (Lettera43)

L’arma usata in quel frangente in realtà era una rivoltella vera: una Beretta calibro 6,35 che è stata ritrovata nelle acque del fiume Oglio dai carabinieri subacquei di Genova, appositamente intervenuti nel Mantovano. (Corriere Milano)