Oasis, parte dal Regno Unito un’indagine sulla vendita dei biglietti: nel mirino Ticketmaster
LONDRA. L'autorità britannica sulla concorrenza e il mercato (Cma) ha aperto oggi un'inchiesta amministrativa formale sul caro biglietti denunciato dai fan in vista dei concerti degli Oasis in calendario l'anno prossimo nel Regno Unito e in Irlanda sulla sulla scia del recente annuncio della reunion dei fratelli Gallagher: inchiesta che mira a far luce sul meccanismo d'incremento automatico dei biglietti da parte di Ticketmaster, sito di vendita ufficiale online dei tagliandi. (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri media
È già stato presentato alla Commissione europea un'interrogazione per denunciare il sistema del dynamic pricing per l'acquisto dei biglietti di un concerto. (Fanpage.it)
Dalle loro canzoni che sono tornate ad essere tra le più ascoltate del mondo su Spotify, alle ricerche per i voli alla volta dell'Inghilterra che, secondo il sito eDreams, sono centuplicate da quando la band ha annunciato il tour, fino alla corsa ai biglietti rilasciati e venduti dopo poche ore a prezzi che raggiungevano quasi i 7mila euro, la Oasis Mania è partita (e magari ci dà pure una tregua dalla febbre di Taylor Swift). (Vanity Fair Italia)
Per questo il Tour degli Oasis risulta attesissimo, con date e biglietti già disponibili per i tanti fan. Con la discussione sempre più accesa, il gruppo ha annunciato l’aggiunta di due tappe, continuando a cavalcare l’onda dell’entusiasmo e della novità. (ILSIPONTINO.NET)
Gli Oasis sono stati aspramente criticati per l'uso del "dynamic pricing" da parte di Ticketmaster per i biglietti del tour di reunion. (Sky Tg24 )
A un utente che scrive che «non m’aspettavo che avrebbero sfruttato i fan fino a questo punto, è un vero peccato», Liam ha risposto seccamente « la bocca». Stamattina Our Kid ha scritto su X: «Gli Oasis sono tornati, non c’è di che, e ho sentito che la loro attitudine fa schifo. (Rolling Stone Italia)
Quello tra Robbie Williams e gli Oasis è stato storicamente un rapporto di amore ed odio. Anzi il loro rapporto è nato da una ferocissima battuta di Liam Gallagher che lo aveva definito “il ballerino ciccione dei Take That”. (Il Fatto Quotidiano)