IL VIDEO. Zelensky in Islanda: "Sanzioni e armi ci avvicinano alla vera pace"

Reykjavik, 29 ott. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha partecipato alla 76a sessione del Consiglio nordico in Islanda, a Reykjavik, dove ha espresso gratitudine ai popoli di Islanda, Norvegia, Danimarca, Svezia e Finlandia. "Vi esorto a continuare a fare pressione sulla Russia per questa guerra. Sanzioni efficaci contro la Russia, fermare la flotta di petroliere ombra russe che finanziano l'aggressione di Putin, e fornire tutte le armi necessarie ai nostri soldati: questi sono tutti strumenti che avvicinano la vera pace"Dobbiamo riportare in Ucraina le persone deportate e catturate. (il Dolomiti)

Ne parlano anche altre testate

Fausto Carioti 02 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Al momento per fortuna non si segnalano vittime o feriti. L’area nord-orientale del Paese, in particolare la provincia di Barcellona, ha registrato intense precipitazioni fin dalle prime ore di lunedì, causando nubifragi e inondazioni che hanno portato a numerosi disagi per la popolazione. (Meteo Italia)

Per l'impatto di una nuova Dana che si sposta a nord del versante del Levante di Spagna, una nuova allerta rossa è stata lanciato dalla Protezione civile con messaggi es-Alert per piogge torrenziali, che dalle prime ore del mattino hanno colpito la provincia di Castellon, la Catalogna e la provincia di Barcellona. (Tuttosport)

Spagna, allagato aeroporto Barcellona El Prat, pista e corridoi inondati, "si può nuotare" - VIDEO

Secondo l’intelligence ucraina, questi movimenti sono stati effettuati utilizzando almeno 28 aerei da trasporto militare, e Mosca ha equipaggiato i soldati di Pyongyang, in particolare, con mortai da 60 mm, fucili d’assalto AK-12, mitragliatrici, fucili di precisione e armi anticarro. (Agenzia askanews)

«Conteremo su noi stessi, sull’unità europea e sull’opinione pubblica americana»: secondo Volodymyr Zelensky, sarà questo lo scenario peggiore per il suo Paese, nel caso della vittoria alle elezioni americane «di qualcuno che vuole accordi e affari rapidi». (La Stampa)

Nello scalo iberico la pioggia che cade fra i check-in e i passeggeri che camminano con l'acqua alle caviglie. I corridoi sono completamente inondati e la pista è inutilizzabile. Sono stati deviati già 17 voli e altri cinquanta voli in partenza sono stati cancellati. (Il Giornale d'Italia)