Ripam: 2.200 nuovi funzionari al Sud (anche in Calabria) a tempo indeterminato: al via il concorso
COSENZA – Al via oggi il bando del concorso RIPAM per l’assunzione di 2.200 nuovi funzionari, nelle amministrazioni territoriali di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e presso il Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud, organizzato dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, d’intesa con il Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud. (Quotidiano online)
Su altre fonti
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Leggi tutta la notizia Lo dichiara,... (Virgilio)
E’ stato pubblicato martedì sera sul portale del reclutamento della Pubblica amministrazione il bando per il concorso pubblico su base territoriale, per l’assunzione a tempo indeterminato di «personale non dirigenziale da inquadrare nel livello iniziale dell’area dei funzionari». (Il Sole 24 ORE)
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento per le politiche di coesione, sostenuta dalla Commissione europea e finanziata con risorse europee e nazionali attraverso il Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027, prevede il reclutamento a tempo indeterminato di personale aggiuntivo da destinare al rafforzamento strutturale della capacità amministrativa per le politiche di coesione dei Comuni e delle loro Unioni, delle Province, delle Città Metropolitane e delle Regioni del Sud e mira a migliorare le performance di spesa e garantire in questo modo il pieno raggiungimento degli obiettivi di politica di coesione al Sud. (ANCI)
I vincitori entreranno in servizio in primavera. Per loro un contratto a tempo indeterminato. (PA Magazine)
Al via oggi il bando del concorso Ripam per l'assunzione di 2.200 nuovi funzionari, nelle amministrazioni territoriali di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e presso il Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud, organizzato dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, d'intesa con il Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud». (Corriere della Sera)