Elkann: Scalfari col suo coraggio voleva creare un Paese migliore

(askanews) – John Elkann alla camera ardente di Eugenio Scalfari a Roma, in Campidoglio ha parlato del fondatore di Repubblica come un uomo “dal grandissimo ottimismo” e un “grande coraggio a voler stimolare in modo da potere creare un mondo, un paese migliore, più forte, questo ottimismo è il ricordo più bello e importante che mi ha lasciato”.

“Ci ha insegnato ad avere coraggio sul futuro, a saper prendere rischi e innovare – ha aggiunto e soprattutto ci ha mostrato come si può cambiare per il meglio”

Elkann: Scalfari col suo coraggio voleva creare un Paese migliore. (Agenzia askanews)

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Letta: “Scalfari apprezzava Draghi ed era legato al suo sforzo per l’Italia e per l’Europa”. EMBED. . . (Agenzia Vista) Roma 15 luglio 2022 “Non mi permetto di dire niente su cosa pensasse di questa crisi, ma come tutti noi ha colpito la coincidenza l’uomo dei lumi, il 14 luglio ovvero la caduta della Bastiglia, le dimissioni di Draghi. (ilmessaggero.it)

Esaurita l’ondata di emozione per la morte di Eugenio Scalfari, azzardo una considerazione su un grande giornalista. Il suo insegnamento però mi è arrivato da più parti, grazie agli amici cresciuti a Repubblica. (CorriereRomagna)

"Il padre di tutti noi, il nostro Barbapapà che ha inventato un settimanale che esce tutti i giorni, un giornale così bello non l'abbiamo mai saputo replicare". E saluta "l'immenso direttore dei nostri giorni felici" (Repubblica TV)

Chopin all'inizio ed Ella Fitzgerald alla fine, perché anche il suo funerale è stato un "Sentimental Journey", un viaggio sentimentale di ricordi, passioni, testimonianze, come la voce di Ella Fitzgerald, come il bellissimo documentario che Enrica e Donata Scalfari hanno dedicato al padre (la Repubblica)

Esiste una letteratura prima di Céline e una dopo Céline, perché dopo nessuno ha più potuto scrivere come prima. Esiste un calcio prima dell’Olanda del 1974 e uno dopo l’Olanda del 1974, perché dopo nessuno ha più potuto giocare come prima. (La Provincia di Lecco)

Una sala gremita, un saluto, l'ultimo, accorato e affettuoso. Ieri a rendere omaggio al giornalista prima dell'apertura al pubblico della sala, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Mario Draghi. (L'Unione Sarda.it)