Arresto in flagranza a chi picchia medici e operatori sanitari: "Ecco la nuova norma decisa alla Camera"

“Non possiamo accettare che coloro i quali abbiamo chiamato eroi durante il COVID, e che sono eroi del quotidiano, siano esposti quotidianamente a inaccettabili atti di violenza”. Così Ugo Cappellacci annuncia il via libera della Commissione Affari Sociali Salute della Camera alla conversione del decreto che inasprisce le pene per le aggressioni contro il personale sanitario. “Oltre a pene più severe – evidenzia Cappellacci-, si introduce altresì l’arresto in flagranza differita affinché i responsabili non possano sfuggire alla Giustizia. (Casteddu Online)

Su altre fonti

Con 144 voti favorevoli e 92 astenuti, la legge introduce l’arresto obbligatorio in flagranza per chi aggredisce i professionisti della salute e, in alcuni casi, l’arresto in flagranza differita per reati come lesioni personali e danneggiamento delle strutture sanitarie. (Telemia)

Il testo, votato alla Camera con 144 voti a favore e 92 astenuti, introduce nuove misure di sicurezza per proteggere medici, infermieri e altro personale sanitario. È stata approvata in via definitiva la nuova "legge salva-sanitari", un provvedimento volto a contrastare le aggressioni e i danni alle strutture del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). (leggo.it)

Arresto in flagranza di reato anche differita per gli aggressori e reclusione fino a 5 anni per danneggiamento di beni destinati al Servizio sanitario nazionale. (Alto Adige)

Violenza contro il Personale Sanitario: Forza Italia Sostiene il Decreto di Tutela in Aula Oggi

Questi episodi drammatici sono frutto di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

“La Camera dei Deputati ha approvato in via definita il decreto legge n.137/24 sul contrasto ai fenomeni di violenza nei confronti del personale sanitario/socio-sanitario e di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria. (Agenda Politica)

“Non possiamo tollerare che coloro che abbiamo definito eroi durante la pandemia, e che continuano a esserlo ogni giorno, siano vittime di atti di violenza inaccettabili. Attualità (LivornoPress)