Imam espulso, Cruciani controcorrente: “Vi spiego perché non esulto”

09/10/2024 INTERNO

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato l’espulsione di un imam di Bologna, la questione dei negozi di cannabis e ha espresso la sua ammirazione per Elon Musk. “Allora ragazzi, eccoci qui. Forse ne abbiamo fatto fuori un altro: un imam di Bologna, tale Zulfiqar Khan è stato espulso dall’Italia dal dottor Piantedosi, ministro dell’Interno, perché, dice il ministro, rivendicava sostegno ad Hamas (Nicola Porro)

Ne parlano anche altre testate

Zulfiqar Khan, originario di Rwalpindi, città poco lontana dalla capitale del Pakistan Islamabad, è in Italia dal 1995 e a Bologna dal 1996. Conosce bene il nostro Paese. (Corriere della Sera)

La giudice del Tribunale civile di Bologna, Emanuela Romano, dopo essersi riservata a conclusione dell’udienza di ieri mattina, ha convalidato l’espulsione dall’Italia dell’imam del centro culturale islamico Iqraa di via Jacopo di Paolo, così come disposto dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi con un decreto di allontanamento per motivi di sicurezza dello Stato. (Corriere della Sera)

Così Zulfiqar Khan, l'imam del centro islamico di via Jacopo di... Attiva la lettura vocale PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY La decisione della giudice è arrivata. (Virgilio)

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha firmato un decreto di allontanamento dal territorio nazionale per l’imam del centro islamico di via Jacopo Di Paolo a Bologna. I suoi sermoni, postati su Facebook, avevano attirato già mesi fa l’attenzione della politica e della Digos bolognese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

(Adnkronos) – Il giudice del tribunale civile di Bologna, Emanuela Romano, si è riservato sulla decisione in merito all’espulsione di Zulfiqar Khan, Imam pakistano della comunità islamica di Bologna. Una volta terminata l’udienza, l’Imam Zulfiqar Khan è stato riaccompagnato in Questura, dove attenderà la decisione del giudice. (CremonaOggi)

BOLOGNA – Il pachistano Zulfiqar Khan, imam della moschea di via Jacopo di Paolo a Bologna, è stato portato in questura per essere espulso. A darne notizia è un comunicato dove il suo difensore Francesco Murru parla del "ritorno ad uno stato di polizia e al perseguimento dei reati di opinione". (La Repubblica)