Cittadinanza, sulla riforma è scontro tra Forza Italia e Lega

– Continua il dibattito sulla riforma della cittadinanza in Italia. La proposta avanzata da Forza Italia, denominata Ius Scholae, è stata accolta con reazioni contrastanti all’interno del centrodestra. Se da un lato, infatti, Fratelli d’Italia sembra aprire un varco per una discussione, la Lega di Matteo Salvini non lascia spazio a compromessi, ribadendo la propria netta contrarietà a qualsiasi ampliamento delle norme attuali. (Stranieri in Italia)

Ne parlano anche altre testate

ROMA (ITALPRESS) – “La proposta di FI sullo Ius Scholae ha diversi spunti interessanti, se ne può discutere”. Lo dice il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Lucio Malan, in un’intervista al quotidiano La Repubblica. (SardiniaPost)

Nelle scorse ore, il segretario azzurro e vicepremier Antonio Tajani ha illustrato la riforma messa a punto dal suo partito. Poi, ha fatto sapere che il testo è stato già inviato «ai capigruppo di Camera e Senato di Lega, Fratelli d'Italia e Noi Moderati» perché «la possano valutare» prima della presentazione a Montecitorio e a Palazzo Madama. (ilmessaggero.it)

BRUCOLI (Augusta) — «La proposta di FI sullo Ius Scholae ha diversi spunti interessanti, se ne può discutere». Il capogruppo di FdI al Senato, Lucio Malan, non stronca il ddl presentato dagli azzurri l’altro ieri, come ha fatto subito la Lega. (la Repubblica)

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Il nome scelto è Ius Italiae e mette nero su bianco quanto annunciato a fine estate, generando le ire degli altri partiti della coalizione, soprattutto della Lega di Matteo Salvini. (Today.it)

"Non sono riuscito a leggere la proposta nel suo complesso, ma ci sono spunti interessanti, che analizzeremo. Non è assolutamente una riforma devastante, sono proposte di aggiustamento delle attuali norme, non solo sulla scuola. (La Provincia di Cremona e Crema)

Roma, 7 ott. - La proposta sulla cittadinanza di Forza Italia, il cosiddetto "Ius Italiae" presentato da Antonio Tajani, "dobbiamo guardarla bene, noi partiamo da una posizione diversa: chi nasce o cresce in Italia è italiano". (Il Sole 24 ORE)