Agenzia delle Entrate, da oggi nuovi controlli a tappeto del Fisco con l'intelligenza artificiale: ecco chi è a rischio
Il Fisco potenzia i controlli grazie a un nuovo algoritmo avanzato. Vediamo chi è più a rischio e come cambiano le verifiche Il Fisco ha deciso di modernizzare il sistema di controllo delle dichiarazioni fiscali attraverso l'introduzione di un nuovo algoritmo, supportato dall'intelligenza artificiale. Questa innovazione è parte del D.Lgs. n. 13/2024, che ha come obiettivo la riorganizzazione e il miglioramento dell'efficacia delle attività di controllo. (Brocardi.it)
Su altre fonti
È la proposta contenuta nel documento "Intelligenza artificiale e accertamento tributario", pubblicato dal Consiglio e dalla Fondazione nazionali dei commercialisti, a cura dell’area "Contenzioso tributario" alla quale è delegata la Consigliera nazionale della categoria Rosa D’Angiolella. (LA STAMPA Finanza)
Con l’introduzione di un sofisticato algoritmo alimentato dall’intelligenza artificiale, l’Agenzia delle Entrate potrà fare maggiori controlli su transazioni, dichiarazioni e conti correnti dei cittadini. (lentepubblica.it)
La proposta è contenuta nel documento “Intelligenza artificiale e accertamento tributario” , pubblicato dal CNDCEC e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti il 18 novembre. I Commercialisti propongono l’istituzione di un organismo che possa certificare il livello di attendibilità dei sistemi di intelligenza artificiale utilizzati dall’Agenzia delle Entrate. (Informazione Fiscale)
Consiglio e Fondazione nazionali dei commercialisti, attraverso un documento pubblicato il 18 novembre, propongono l’istituzione di un Organismo tecnico nazionale di monitoraggio dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel procedimento tributario. (Fiscal Focus)
Il PNRR mira a ridurre il Tax Gap attraverso l'uso di big data e nuove tecnologie di analisi. L'integrazione di sistemi automatizzati di controllo promette maggiore efficienza e precisione, ma richiede un attento bilanciamento con i diritti dei contribuenti e la trasparenza nei procedimenti fiscali. (Agenda Digitale)
Il documento si concentra sull’AI Act (Regolamento UE 2024/1689), il quale introduce un quadro normativo per l’uso dell’IA nell’UE, distinguendo tra sistemi vietati, ad alto rischio e a basso rischio, ed impone in particolare, fra gli altri, obblighi di trasparenza, protezione dei diritti fondamentali e valutazioni d’impatto sui sistemi considerati critici. (Diritto Bancario)