Mattoncini Lego con 30% mass balance

Nel presentare i risultati finanziari del primo semestre, il gruppo danese Lego ha fornito anche indicazioni sull'impiego di materiali più sostenibili nella produzione dei suoi popolari mattoncini da costruzione e di altri giocattoli. Nei primi sei mesi di quest'anno, il 30% dell'ABS acquistato per produrre i mattoncini proveniva da materie prime rinnovabili o da riciclo, con attribuzione mediante bilancio di massa certificato. (Polimerica.it)

Ne parlano anche altre testate

Negli ultimi due anni il mercato dei giocattoli non se la sta cavando benissimo. Stiamo ovviamente parlando di LEGO, che per voce del suo CEO, Niels B. (SmartWorld)

Lego ha annunciato un ambizioso piano per rendere i suoi iconici giocattoli più ecologici. Il colosso danese ha dichiarato che entro il 2026 punta a usare plastica da materiali rinnovabili e riciclati per produrre almeno la metà dei mattoncini e ridurre così drasticamente la sua dipendenza dai combustibili fossili. (WIRED Italia)

Lego, il celebre produttore di giocattoli, ha annunciato un ambizioso piano per rendere i suoi iconici mattoncini più ecologici, segnando un passo significativo verso la sostenibilità ambientale. (QuiFinanza)

I ricavi del colosso svedese passano a 31 miliardi di corone, con profitti netti a 6 miliardi. Il gruppo scandinavo, che non pubblica i risultati divisi per Paese, registra una crescita robusta specialmente nelle Americhe e in Europa, benché prosegua massiccio l’investimento sui nuovi negozi in Cina e più in generale in Asia. (retail&food)

Lo ha dichiarato il ceo dell’azienda danese, Niels Christiansen, presentando un bilancio semestrale record, con un balzo del 26% degli utili operativi, in controtendenza rispetto ai concorrenti Mattel e Hasbro. (Il Sole 24 ORE)

L'obiettivo è eliminare del tutto la plastica prodotta con combustibili fossili entro il 2032. Il ceo Niels Christiansen ci riprova dopo il precedente tentativo con le bottiglie riciclate. (Lettera43)