LA RICERCA NEL CDA RAI DI UN PRESIDENTE DI GARANZIA

Buon lavoro. Il nuovo vertice dell’azienda di viale Mazzini, votato dal Parlamento, ha ricevuto “gli auguri e le congratulazioni” da parte della Federazione nazionale della stampa (presidente Vittorio di Trapani ex Rai) e dell’Usigrai (il potente sindacato dei giornalisti di sinistra che vanta circa 1.600 iscritti guidato da Daniele Macheda). Dopo una giornata di sciopero e considerata la nomina di tre giornalisti di grande esperienza (Antonio Marano, Roberto Natale, Federica Frangi), del rappresentante dei lavoratori (Davide Di Pietro che ha raccolto circa 2.600 preferenze) e di quattro manager delle comunicazioni (Simona Agnes, Gianpaolo Rossi, Roberto Sergio, Alessandro Di Majo) si è chiusa una prima fase nel gruppo televisivo. (opinione.it)

Su altri giornali

E’ stato votato dal Senato su proposta della Lega che, in un primo momento, aveva indicato un altro varesino, il direttore della Tgr Alessandro Casarin. Sempre per quanto riguarda il Cda dell’ente del servizio pubblico, l’Aula della Camera ha proclamato l’elezione di Federica Frangi e di Roberto Natale, mentre il Senato ha eletto quali componenti Antonio Marano e Alessandro Di Majo. (malpensa24.it)

La vicenda Rai vista dai 5 Stelle e da Alleanza verdi sinistra è semplice: un rischio calcolato ma finalizzato a costringere il centrodestra a trattare per la presidenza. La strategia messa a terra prevede la bocciatura compatta delle opposizioni in commissione di Vigilanz… (la Repubblica)