Negoziatore Ue, su finanza climatica parti ancora divise
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"Sul tema principale della Cop29, il nuovo obiettivo di finanza climatica, l'Ncqg, le parti sono ancora divise in modo signficativo. Sul quantum (la somma da destinare agli aiuti, n.d.r.), se debba venire da fondi pubblici o anche dai privati, su chi debba contribuire. E' difficile dire ora dove sarà il punto di caduta. Speriamo che la prossima settimana, quando torneranno i ministri, emerga quello spirito di compromesso che c'è stato alla pre-Cop". (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altre testate
Questo significa che i Paesi poveri hanno ritenuto inadeguata la proposta fatta preparare dall’ONU ad Australia ed Egitto in vista della COP29, e preferito sfidare il nord del mondo a rispettare l’accordo di Parigi con impegni economici più adeguati e concreti. (Vatican News - Italiano)
Cioè, siamo alla farsa. Dove fanno la roba sulle questioni ambientali? A Baku in Azerbaijan, dove arrivano i tubi del gas che girano in tutto il mondo perché è puro fossile e non se ne vergognano di dirlo. (Nicola Porro)
I primi risultati della COP29, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, non sembrano dare molta speranza in merito a una reale possibilità di cambiamento rispetto alle politiche ambientali. (L'INDIPENDENTE)
È proprio così? Dovremo aspettare a lungo per abbattere le emissioni serra che moltiplicano i rischi climatici? No. (L'HuffPost)
Decarbonizzare trasporti pesanti, convegno Unem con Rie Bologna 14 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Le proteste per la giustizia climatica hanno attraversato anche i corridoi della sede che ospita la Conferenza delle parti sul clima, per chiedere ai leader e ai governi dei 198 Paesi partecipanti di porre fine all'uso dei combustibili fossili e garantire il supporto finanziario per le azioni di adattamento e mitigazione nelle aree del mondo più colpite dagli effetti devastanti del cambiamento climatico. (la Repubblica)