"Ha violentato donne, aggredito sessualmente uomini e molestato un 16enne": nuova ondata di accuse per Puff Daddy che affronterà il processo il 5 maggio 2025

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Già nel bel mezzo di una ondata di accuse da far brividi, Puff Daddy e i suoi avvocati continuano a ricevere notifiche da parte di altre presunte vittime. The Indipendent riferisce che lunedì scorso sono state depositate altre testimonianze: “Ha violentato donne, aggredito sessualmente uomini e molestato un ragazzo di 16 anni”. Quindi si aggiungono almeno altre sei cause legali, depositate alla corte federale di Manhattan, in forma anonima, da due da donne identificate, quattro da uomini identificati, per fatti che hanno avuto luogo dal 1995 al 2021. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Marc Agnifilo e Tery Geragos, legali del discografico e produttore, hanno depositato richiesta ieri presso il tribunale federale: «Senza chiarezza da parte del governo, il signor Combs non ha modo di sapere su quali accuse si stia basando l’atto d’accusa» (Rolling Stone Italia)

Le accuse contro Diddy continuano ad arrivare e tra queste anche quelle di 120 presunte vittime che l’avvocato Tony Buzbee ha deciso di rappresentare e contro cui il team legale del rapper si è scagliato: “Vuole solo farsi pubblicità”. (Fanpage.it)

Nuove denunce presentate in forma anonima da due donne e quattro uomini: sono oltre 100 le presunte vittime di molestie e abusi (LAPRESSE)

Arrivano oggi altre notizie sul processo che interesserà Sean Combs, conosciuto da tutti come Puff Daddy. Alle tantissime accuse che già sono state formulate contro di lui, negli ultimi giorni, sono arrivate una serie di nuove denunce raggiungendo il numero complessivo di 120. (Radio Globo)

Il 14 ottobre, in un tribunale di Manhattan, a New York, sei persone, nello specifico due donne e quattro uomini, hanno presentato nuove denunce con accuse di abusi e violenze sessuali che sarebbero avvenute tra il 1995 e il 2021. (Sky Tg24 )

Eppure c’è chi ancora non può credere a quanto sta accadendo all’amico. Il produttore discografico rischia molto e proprio per questo nel mondo della musica in molti hanno preso le distanze da Diddy. (MOW)