Ue, Crosetto: il no del Pd a Fitto è solo livore ideologico
Roma, 13 nov. – “Ricordo come se fosse oggi quando Fratelli d’Italia chiese al gruppo dell’Ecr di votare a favore del Commissario Italiano. Era Paolo Gentiloni, uno degli esponenti di maggior spicco del Pd, già ministro degli Esteri e Presidente del Consiglio in diversi Governi dei quali Fdi era il maggior, se non l’unico, oppositore. Ma si trattava, in quel caso, del rappresentante dell’Italia in senso alla Commissione Europea e il nostro unico obiettivo, oltre che dovere, era quello di tutelare l’Italia prima del partito e lo si poteva e doveva fare votando per lui. (Agenzia askanews)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dove la poltrona della presidente è meno salda di qualche giorno fa. A nulla è valso l'incontro che la leader dell'esecutivo Ue ha organizzato con Manfred Weber, Iratxe Garcia Perez e Valerie Hayer. (Tiscali Notizie)
Il messaggio arriva dal gruppo socialista al termine di una giornata di tensioni sempre più forti, e di attacchi dal Ppe e dalla destra spagnola contro la candidata di Sanchez Teresa Ribera. A sera la rottura è totale: «Raffaele Fitto non avrà i voti dei socialisti, in nessun caso: non è un problema con lui o con l'Italia ma con la destra estrema. (il Giornale)
Sulla questione il presidente del Pse, Stefan Lofven commenta: "Questo momento definirà i prossimi cinque anni del progetto europeo. (la Repubblica)
Il risultato è l’ennesimo rinvio del voto sul pacchetto dei vicepresidenti europei voluto dalla presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen. L’unica certezza, secondo quanto apprende ItaliaOggi, è che martedì 19 novembre si chiuderà definitivamente la trattiva in Ue. (Italia Oggi)
Bruxelles, 13 nov. (Agenzia askanews)
Un altro profondo strappo ai vertici dell'Unione europea, un'altra pesante conseguenza dello stallo sui vicepresidenti esecutivi della nuova commissione, tra i quali c'è Raffaele Fitto di Ecr (gli altri sono l’estone Kaja Kallas di Renew, la romena Roxana Mînzatu di S&D, il francese Stéphane Séjourné di Renew, la spagnola Teresa Ribera di S&D e la finlandese Henna Virkkunen del Ppe. (Liberoquotidiano.it)