Ecco il nuovo modello di autocertificazione aggiornato al 26 marzo editabile online

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RagusaOggi INTERNO

Il ministero dell’Interno ha modificato ancora il modulo necessario per circolare alla luce delle indicazioni del decreto legge oggi in Gazzetta Ufficiale.

Ecco il nuovo modello di autocertificazione aggiornato al 26 marzo editabile online. Condividi su:. Controlli più severi e nuovo modello di autocertificazione da compilare per gli spostamenti esclusivamente necessari (salute, approvvigionamento spesa, lavoro) ricordando che in base agli ultimi provvedimenti governativi non è possibile spostarsi nemmeno da un Comune all’altro. (RagusaOggi)

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Se hai difficoltà a visualizzare il contenuto nel box qui sotto, clicca su questo link per scaricare la versione pdf del documento completo Lo prevede una circolare inviata ai prefetti dal capo della Polizia, Franco Gabrielli, alla luce del nuovo decreto del presidente del Consiglio pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale e contenente ulteriori misure contro la diffusione del Coronavirus. (La Gazzetta di Modena)

Su questo, ha spiegato, "sono state fatte ironie, ma cambiano le disposizioni e noi dobbiamo aggiornare il modulo, anche per intercettare i quesiti che arrivano dai cittadini". Lo ha sottolineato il capo della Polizia, Franco Gabrielli, a Sky Tg24. (CityNow)

Sul moltiplicarsi di questi documenti da tenere con sè quando ci si sposta sia a piedi che in auto, sul web si sono già scatenate ironie e battute. Il nuovo documento, quello aggiornato in vigore da oggi 26 marzo, si può scaricare cliccando qui. (La Stampa)

Infatti, ad esempio, i cittadini dovranno dichiarare anche di essere a conoscenza di eventuali ordinanze emesse dai Presidenti delle Regioni. Ecco il nuovo modulo di autocertificazione aggiornato al 26 marzo. (Valdelsa.net)

Dobbiamo quindi far perseguire i furbi ma comprendere una parte di cittadini che vive una condizione di necessità che non sempre trova riscontri in un modulo e bisogna aiutare chi ha bisogno”. (In Terris)

Qui la versione aggiornata. Ora si deve dichiarare di essere a conoscenza anche delle misure e dei provvedimenti locali se si cambia Regione. (Wired.it)