Elezioni, Pd Lazio: Calenda è confuso e inaffidabile

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Agenzia askanews INTERNO

Roma, 5 set. (askanews) – Calenda domenica va a Cernobbio a chiedere applausi nel nome di Draghi. Lunedi propone un Governo con chi Draghi l’ha fatto cadere. Dire confuso e inaffidabile è poco. Così in una nota Enzo Foschi, vicesegretario del Pd Lazio (Agenzia askanews)

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Ed è per questo che nel dibattito gli strali di Calenda si sono indirizzati verso il coordinatore azzurro Antonio Tajani. In quel caso, Carlo Calenda sarebbe il kingmaker del «fronte repubblicano», attirando soprattutto gli eventuali delusi di Forza Italia (ilGiornale.it)

Quella di Draghi, senza il suo permesso; quella del liberale, pur venendo da sinistra; o quella dei neoeuropeisti senza esserlo mai stati Tanto che quando arriva al dunque, anche Meloni strizza ormai l'occhio all'agenda Draghi (sul debito, sul reddito, sulle sanzioni). (ilGiornale.it)

A Rtl il leader di Azione Carlo Calenda ha fatto sapere sapere come sta andando il suo appello sul caro energia. «Meloni mi ha detto ‘vediamoci oggi’ e io ho detto che sono pronto, chi c’è c’è ma poi nessun segnale». (Open)

Tajani contro Salvini. Il coordinatore nazionale di Forza Italia condivide il pensiero dell'alleata; le sanzioni alla Russia "sono inevitabili". Meloni atlantista. Meloni e Tajani predicano prudenza. (Tiscali Notizie)

Il Pd è pronto ad ascoltare le istanze del «mondo imprenditoriale che bisogno di una Pa in grado di dare risposte». Né Letta né Conte né Calenda si sono attaccati reciprocamente (ilGiornale.it)

Matteo e Giorgia (che si copre gli occhi quando il leghista parla di sanzioni) assicurano ci sentiamo 18 volte al giorno e non litighiamo mai (lui) e possiamo avere qualche differenza sui singoli temi ma la nostra visione è la stessa (lei), stringono il Patto di Cernobbio (Matteo, non diamo troppo spettacolo). (ilmattino.it)