Berrettini e Sinner ok, Australia battuta: Italia in finale di Coppa Davis
L'Italtennis approda per il secondo anno consecutivo alla finale di Coppa Davis. A Malaga gli azzurri hanno superato 2-0 l'Australia in semifinale, grazie ai successi di Matteo Berrettini su Kokkinakis, in tre sofferti set (6-7, 6-3, 7-5 ) e di Jannik Sinner, che più agevolmente ha superato De Minaur in due set (6-3, 6-4). Ora testa a domenica, con i tennisti italiani che affronteranno l'Olanda provando a bissare il trionfo del 2023. (L'Unione Sarda.it)
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C'è stato un momento, proprio alla fine del match di doppio contro l'Argentina, che un paio di diritti di Jannik Sinner hanno mozzato il fiato. Erano potenti, inesorabili, talmente sicuri da ricordare poco altro nel tennis italiano. (il Giornale)
L’Italia ha sconfitto l’Australia con un perentorio 2-0 e si è qualificata alla finale della Coppa Davis 2024: dopo il successo in rimonta ottenuto da Matteo Berrettini contro Thanasi Kokkinakis, Jannik Sinner ha surclassato Alex de Minaur in maniera perentoria e così gli azzurri si sono meritati l’accesso all’atto conclusivo della massima competizione per Nazionali di tennis. (OA Sport)
Un'ora di gioco combattutissima, con l'italiano che aveva cominciato bene. L'Italia si sta giocando la possibilità di partecipare a un'altra finale di Coppa Davis, sempre a Malaga. (Liberoquotidiano.it)
Ancora l’Australia, ancora un sorriso: obiettivo finale raggiunto. Sabato 23 novembre a Malaga l’Italia batte 2-0 l’Australia nella semifinale di Coppa Davis, bissa il successo nella finale dell’anno scorso e si regala la possibilità di difendere il titolo domenica 24 contro l’Olanda. (L'Eco di Bergamo)
L'Italia è pronta per difendere il titolo di Coppa Davis al "Martin Carpena" di Malaga. Dopo la grande vittoria delle donne in Billie Jean King Cup, dove hanno battuto la Slovacchia in finale, tocca agli uomini dare seguito al periodo d'oro del tennis italiano. (ilmessaggero.it)
Sul servizio di Kokkinakis, infatti, Matteo lotta e si ritrova leggermente sbilanciato, soprattutto quando l'australiano lo spedisce a correre nell'angolo del dritto, facendosi tutto il lato corto del campo; Berrettini, però, ci arriva in corsa e con un raffinato gioco di polso confeziona una preziosissima smorzata a incrocio che Kokkinakis non può raggiungere. (Eurosport IT)