Lotito: “I giocatori più titolati mi hanno fatto capire che Sarri non fosse più gradito”. Poi su Tudor e Baroni: “Ha fame”
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Condividi l'articolo Lui ha le sue idee da un punto di vista politico e comportamentale. Si era però creata tra noi un’alchimia per il rispetto della persona. Lui in un’intervista disse una frase che mi ha gratificato e sorpreso dicendo che fossi una delle persone più intelligenti che conosceva. Finita una partita abbordabile all’Olimpico, la squadra non era andata bene e quando ha visto la prestazione, nella sua stanza mi ha detto che la squadra non aveva più l’orgoglio di combattere. (Radiosei)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il ritiro ci ha mostrato un contrasto interno, specie coi giocatori più esperti. Sarri ha capito che non riusciva più a governare lo spogliatoio e ha deciso di dimettersi". (Quotidiano Sportivo)
Vocegiallorossa.it Il Presidente della Lazio Claudio Lotito ha rilasciato un'intervista ai microfoni di DAZN. Tra i tanti temi toccati, anche un passaggio sulla Roma. (Voce Giallo Rossa)
C'era un'identità, una simbiosi continua tra lui e il club. "L'esonero di De Rossi dalla Roma? Sicuramente De Rossi era legato alla storia della Roma, proprio come Totti, e viveva il suo rapporto con la squadra del cuore in modo viscerale. (LAROMA24)
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, è stato protagonista di un'intervista ai microfoni di DAZN alla vigilia della sfida con la Juventus. Il numero 1 dei biancocelesti ha svelato alcuni retroscena sugli allenatori passati per la Capitale e ha risposto anche alla domanda sull'esonero di Daniele De Rossi. (ForzaRoma.info)
Claudio Lotito apre le porte di Formello ai microfoni di Dazn, rilasciando una lunga intervista che si apre con la sua frettolosa uscita dal garage del centro sportivo, prima di girarsi verso Giorgia Rossi - la conduttrice - per dirle: "Non hai mai visto una roba del genere, eh!?". (La Lazio Siamo Noi)
