Seduta positiva a Tokyo con focus su fusione Honda-Nissan

Tokyo Nikkei 225 Euro contro la valuta nipponica Euro nei confronti della divisa cinese Euro contro il Dollaro hongkonghese obbligazione decennale giapponese titolo di Stato decennale cinese Seduta in rialzo per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, con l'eccezione dei listini cinesi, dopo i guadagni di venerdì a Wall Street in scia ai dati più deboli sull'inflazione statunitense che hanno spinto le scommesse sul fatto che i tassi di interesse continueranno a scendere nel prossimo anno. (LA STAMPA Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Protagonista assoluto del match è stato il neoacquisto Mattia Pastorello, autore di una splendida tripletta all’esordio, dimostrando subito il suo valore e la sua capacità di incidere. (Corriere di Lamezia)

Petrolio in rialzo dopo la minaccia di Trump di riprendere il controllo del Canale di Panama L’emittente pubblica giapponese Nhk ha affermato che un accordo preliminare Nissan-Honda sarà firmato più tardi oggi, con l'obiettivo di finalizzare i termini della fusione entro giugno 2025. (Milano Finanza)

Listini in rosso in Asia, si rinforza l’euro dopo l’intervento della Fed che ha tagliato i tassi dello 0,25% provocando a Wall Street il peggior ribasso dopo una riunione della Fed dal post Covid per l’S&P 500. (Milano Finanza)

Il Congresso USA si accorda sul bilancio all'ultimo, ma i conservatori si sono già ribellati a Trump

continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,24% sul; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per Shenzhen, che chiude a -0,31%.Giornata interlocutoria sui mercati asiatici in attesa delle decisioni di alcune delle principali banche centrali dell'area sui tassi di interesse. (LA STAMPA Finanza)

I segnali di raffreddamento dell’inflazione negli Stati Uniti di venerdì, hanno continuato a spingere gli investitori a comprare sui ribassi che erano stati provocati due giorni prima dalle comunicazioni della Federal Reserve. (FIRSTonline)

Era già nell'aria lo shutdown, cioè la chiusura forzata di una grande fetta delle funzioni del governo federale, che blocca servizi importanti per il pubblico e stipendi essenziali per quasi un milione di dipendenti. (Il Giornale d'Italia)