RoFF19 | Fino alla fine, recensione del film di Gabriele Muccino

Il regista italiano punta al thriller sentimentale con l’opera presentata nella sezione Grand Public della Festa del Cinema di Roma 2024. Il mare siciliano, il sole, la Grotta dei sospiri. Poi la notte per le strade di Palermo, i locali, un debito da saldare e un aereo da prendere. Queste le 24 ore di Fino alla fine, nuovo film di Gabriele Muccino dove una ragazza americana, Sophie (Elena Kampouris), si imbatte nel piacente Giulio (Saul Nanni) e nel suo gruppo di amici. (My Red Carpet)

La notizia riportata su altre testate

C’è una linea invisibile tra giusto e sbagliato, tra lecito e illecito, tra bene e male, che è molto facile attraversare. Della loro età i personaggi portano l’impeto, il fatto di avere la verità in tasca, di sentirsi immortali. (CremonaOggi)

Fino alla fine, dal 31 nelle sale, racconta la scelta di Sophie. Accade tutto nelle 24 ore prima di rientrare in California. (Corriere della Sera)

“Le elezioni in Usa? Io sono scappato quando Trump è stato eletto. E temo che rivincerà. Faccio questa profezia”. Il regista Gabriele Muccino, che ha lavorato a Hollywood, parla anche delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti rispondendo ai giornalisti dal red carpet della Festa del Cinema di Roma dove presenta assieme al cast il suo novo film “Fino alla fine”. (Il Sole 24 ORE)

Gabriele Muccino e la grande festa per Fino alla fine

Nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, si è svolto l’incontro con il regista Gabriele Muccino e il cast del suo Fino alla fine. LA SCUOLA DI DOCUMENTARIO DI SENTIERI SELVAGGI (Sentieri Selvaggi)

Sophie scoprirà che la vita è fatta di scelte e quelle che farà la porteranno a camminare sull'orlo del baratro, trasformando una semplice storia d'amore in una di sopravvivenza, riscatto e pura adrenalina. (ilmessaggero.it)

Il party da ricordare della Festa del Cinema di Roma 2024 è andato in scena dopo la proiezione ufficiale del primo thriller di Gabriele Muccino. Brindisi e balli con i protagonisti del film, gli amici e tantissimi ospiti speciali. (Vanity Fair Italia)