Autonomia differenziata, la Corte Costituzionale decide sui ricorsi
Legge Autonomia Differenziata, Camera di Consiglio sulla legittimità costituzionale, entro metà dicembre giudizio di Cassazione sui referendum abrogativi. I giudici costituzionale si riuniscono in Camera di Consiglio per deliberare sulle questioni di legittimità della legge sull‘autonomia differenziata alle Regioni. Approvata nel giugno scorso, prevede la possibilità per le Regioni di chiedere ampi poteri su una lunga serie di settori. (PMI.it)
Ne parlano anche altri giornali
Collettiva.it L’appuntamento rappresenta un importante momento nella battaglia che tutte e tutti insieme stiamo conducendo per fermare questa legge e per riaffermare le ragioni dell’ammissibilità del quesito referendario. (FLC CGIL)
A gennaio, infatti, esauriti le verifiche di competenza della Cassazione, la stessa Corte costituzionale dovrà valutare se il referendum richiesto da 1.300.000 persone sia ammissibile. Per chi ritiene di dover contrastare non solo le incostituzionalità, ma il complessivo disegno politico di divisione dell’Italia che l’attuale maggioranza promuove è questo il passaggio decisivo. (il manifesto)
VENEZIA (ITALPRESS) – “Bella la notizia della Corte Costituzionale che autorizza il Veneto a partecipare al dibattito – all’interno ovviamente della Corte Costituzionale e circa il ricorso presentato dalle regioni Sardegna, Campania, Puglia e Toscana – per porre freno e quindi per fare in modo di invalidare la legge Calderoli e la legge sull’autonomia. (CremonaOggi)
Autonomia, Fontana “Scettici vengano a riunioni con Calderoli” 12 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Sono ben undici gli articoli della Carta costituzionale che riteniamo violati con l’approvazione della Legge 26/2024, n. (Finanza Repubblica)
Il Presidente Luca Zaia: “Difenderemo la legge e le sue ragioni”. Veneto, Piemonte e Lombardia potranno opporsi ai ricorsi di Puglia, Toscana, Sardegna e Campania contro l’Autonomia. (TG Padova)