Eni-Nigeria: i pm De Pasquale e Spadaro condannati a 8 mesi

I pm di Milano Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro sono stati condannati a 8 mesi a Brescia nel processo in cui rispondono di rifiuto di atti d'ufficio per non aver depositato, è l'ipotesi, atti favorevoli alle difese nel processo Eni/Shell-Nigeria che si è concluso con l'assoluzione di tutti gli imputati. Lo ha deciso il tribunale bresciano, presieduto da Roberto Span&og… (L'HuffPost)

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Il ciclo iniziato nel 2014 con le inchieste della Procura di Milano sugli affari petroliferi di Eni all’estero si è chiuso ieri a Brescia, con la condanna dei due magistrati che rappresentavano l’accusa nel processo per corruzione internazionale in Nigeria. (Il Fatto Quotidiano)

Tutto finisce dove tutto era cominciato, nel segno del cane a sei zampe: fu indagando sull'Eni che nel remoto '93 - anno di bombe, manette e suicidi - Fabio De Pasquale salì alle cronache nazionali; ed è indagando sull'Eni, trentun anni dopo, che la sua carriera si schianta contro una condanna. (il Giornale)

Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro sono stati condannati in primo grado a 8 mesi per "rifiuto d'atti d'ufficio". (Fanpage.it)

‘Nascosero le prove’, 8 mesi ai pm De Pasquale e Spadaro

Sono stati condannati a otto mesi i pm di Milano Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro, nel processo a Brescia in cui sono imputati di rifiuto di atti d'ufficio per non aver depositato, nell’ipotesi accusatoria, atti favorevoli alle difese nel processo Eni/Shell-Nigeria, poi conclusosi a Milano con l'assoluzione di tutti gli imputati. (La Repubblica)

Pesante tegola per la procura di Milano e per due sue toghe di spicco. (Secolo d'Italia)

I due magistrati, protagonisti dell’inchiesta Eni/Shell-Nigeria, sono stati ritenuti responsabili di non aver presentato elementi favorevoli alla difesa nel corso del processo, che si era chiuso con l’assoluzione di tutti gli imputati. (StatoQuotidiano.it)