La crisi delle supplenze, Ivana Barbacci (Cisl Scuola) lancia l’allarme e propone soluzioni

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La crisi delle supplenze, Ivana Barbacci (Cisl Scuola) lancia l’allarme e propone soluzioni Di Il mondo della scuola si prepara ad affrontare un altro anno scolastico segnato da un numero eccessivo di supplenze. A lanciare l’allarme è Ivana Barbacci, segretaria generale della CISL Scuola, che in una nota stampa, ha espresso preoccupazione per la situazione ormai cronica del sistema scolastico. Secondo Barbacci, nonostante il dibattito in corso sui numeri esatti, è evidente che le supplenze saranno “tante, troppe” anche quest’anno. (Orizzonte Scuola)

Su altre fonti

Negli ultimi giorni, il dibattito sulla presenza di un numero elevato di supplenti e precari nella scuola è tornato al centro dell’attenzione. Antonello Giannelli, presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Presidi, è intervenuto su RTL1025 per analizzare la situazione e proporre possibili soluzioni. (Orizzonte Scuola)

“Tra il 1963 e il 1977 si tornava in classe il 1° ottobre. Oggi, con un aumento medio delle temperature di 4 gradi rispetto a 50 anni fa, si riparte a settembre. Per noi è assurdo”, tuona Marcello Pacifico, presidente di Anief. (Orizzonte Scuola)

Troppi supplenti, Giannelli (Anp): "La soluzione? Assunzione diretta con colloqui, ma i presidi sono visti come corrotti"

Ecco le sue parole che spiegano il fenomeno: “La mancanza di supplenti è un problema strutturale. Uno dei temi più dibattuti delle ultime settimane è la grande quantità di supplenti e precari nella scuola italiana, problema che si ripresenta ogni anno. (Tecnica della Scuola)

Sul reclutamento dei docenti serve un cambio di passo. Dichiarazione di Ivana Barbacci, segretaria generale CISL Scuola Categoria: Comunicati Stampa, Personale docente, Personale precario, Reclutamento e Precariato (CISL Scuola)