Caos scuola. FLC CGIL Emilia Romagna: "Gli idonei del concorso 2020 siano assunti sui posti liberi"

È in programma il 30 agosto un sit in davanti all’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna, organizzato dal coordinamento “Idonei 2020 per il ruolo” per protestare contro la decisione del Ministro Valditara di limitare le assunzioni del personale docente a 45 mila unità, rispetto agli oltre 64.000 posti liberi e vacanti e contemporaneamente, della sua intenzione di bandire nuovi concorsi PNRR (ravennanotizie.it)

La notizia riportata su altri giornali

“Questo è il governo che ha fatto più concorsi in assoluto”, ha ribadito con forza il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, intervenendo sulla spinosa questione del precariato nella scuola in un’intervista rilasciata a Il Messaggero. (Orizzonte Scuola)

Comunicato USR Piemonte sull’assunzione dei docenti idonei dei concorsi ordinari banditi con DD n. 498 per infanzia e primaria e DD n. 499 per la secondaria il 21 aprile 2020. Il decreto PA bis ha integrato le graduatorie dei concorsi con i candidati che hanno superato le prove ma non si sono collocati per punteggio nel numero dei posti a bando, garantendo la loro assunzione dopo i vincitori dei concorsi PNRR che nel frattempo sono stati banditi e svolti. (Orizzonte Scuola)

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in un’intervista al Messaggero, ha annunciato una strategia ambiziosa per affrontare il cronico problema del precariato nella scuola italiana. (Tecnica della Scuola)

Una serata di grande fascinazione con la performance teatrale dal titolo “Bell’ e Papà” con Piero Procopio, commedia brillante in due atti. (Corriere di Lamezia)

Sono i numerosi docenti idonei che attendono da mesi di ricevere la tanto desiderata chiamata in cattedra. Sono precari, nonostante abbiano superato il concorso bandito nel 2020, ma svoltosi solo due anni dopo a causa della pandemia. (Sky Tg24 )

O quantomeno per ricondurre il fenomeno a dimensioni accettabili, fisiologiche per una struttura gigantesca come la scuola italiana. A partire dal sostegno: bisogna trasformare progressivamente gli attuali contratti a tempo determinato in posti di ruolo, innalzando il numero degli specializzati. (ilmessaggero.it)