Epic Mickey: Rebrushed (Xbox Series X

A quasi 14 anni di distanza dal lancio su Wii, l’epica avventura a tinte dark con protagonista l’intramontabile Topolino approda su Xbox con Epic Mickey: Rebrushed, che punta sia ad accontentare i vecchi fan che ad ammaliare nuovi giocatori. Scopriamo insieme se questa nuova edizione ha quello che serve per raggiungere questo ambizioso obiettivo. (MondoXbox)

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Verso la metà e la fine degli anni duemila, c’era un apparente desiderio di resuscitare l’epoca d’oro dei platform collectathon. La maggior parte di questo desiderio si è manifestato attraverso giochi su licenza, con titoli come SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom che hanno dato il via alla tendenza e molti altri che sono seguiti. (eSports & Gaming)

Erano i primi anni del Duemila: dopo un periodo piuttosto vigoroso nella prima metà degli anni Novanta, grazie ad alcuni giochi 2D platform a scorrimento laterale basati su film d’animazione popolari (Il Re Leone e Aladdin, giusto per citarne un paio) e ad un’esperienza iconica come Castle of Illusion Starring Mickey Mouse (1990), Disney non aveva avuto altrettanta fortuna con il settore videoludico. (Corriere della Sera)

Epic Mickey: Rebrushed è disponibile da oggi. THQ Nordic e Disney sono felici di annunciare che Epic Mickey: Rebrushed è diponibile da oggi su Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, and PC. (Nerdmovieproductions)

Era il 2010, il periodo in cui c'era una Nintendo Wii in ogni salotto e una gran parte dei team di sviluppo era pronta a rischiare nella sperimentazione dei sensori di movimento. (Multiplayer.it)

Disney's Epic Mickey: Rebrushed vuole riportare alla memoria un titolo dalle alterne fortune, forse un po' troppo bistrattato o semplicemente sin troppo caricato di aspettative per via dell'ingombrante presenza del suo autore originale: un certo Warren Spector. (Spaziogames.it)

Uscito in esclusiva per la console di Nintendo, Epic Mickey si presentò fin da subito come un progetto interessantissimo. Warren Spector dietro le quinte, un art design cupo, alcune meccaniche di gioco decisamente peculiari per quell’epoca e la forte volontà di celebrare gli action platform degli anni 90, infilando Topolino in un contesto decisamente diverso dal solito. (Tom's Hardware Italia)