Addio a Fulco Pratesi, padre del Wwf Italia: le lotte contro i bracconieri, le 100 oasi protette. Scrisse: «Un miliardo e mezzo di cartucce sono troppe per la fauna italiana»

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Corriere Roma INTERNO

Per noi del Corriere della Sera la scomparsa di Fulco Pratesi rappresenta l’addio a un lunghissimo e fertile capitolo della nostra storia: 1658 articoli scritti tra il 19 giugno 1973 e il 18 gennaio 2024. Ciò che colpisce, in questa vicenda giornalistica da record lunga più di mezzo secolo, è la continuità della sua prosa, la forza della sua passione per l’ambiente, per gli animali, per il paesaggio italiano, insomma per la vita naturale raccontata e difesa con conoscenza dei problemi e soprattutto con profondissimo amore. (Corriere Roma)

Su altre fonti

Fulco Pratesi, figura di spicco nella conservazione della natura in Italia, è scomparso, lasciando un vuoto nel mondo ambientalista. Fondatore del WWF Italia, Pratesi ha dedicato la sua vita alla protezione della fauna selvatica e degli habitat naturali. (Radio Kiss Kiss)

Proprio in quei giorni era in stampa il numero autunnale di Panda, la rivista del Wwf Italia, con una copertina a lui dedicata e una lunga intervista che ripercorreva la storia della sua vita e del suo impegno a favore del Pianeta. (Corriere della Sera)

La tutela del vallone porto a Positano, il mare della Costiera sottratto agli interessi delle aziende petrolifere, le gabbie di stabulazione dei tonni al largo di Cetara. Ad eccezione dell’auditorium progettato per Ravello dall’archistar brasiliana Oscar Niemeyer che dopo il “si” di Legambiente, che con l’allora presidente Ermete Realacci si schierò a favore dell’intervento urbanistico poi realizzato dalla giunta regionale guidata da Antonio Bassolino, sancì una spaccatura tra le associazioni ambientaliste sempre unite fino a quel momento in difesa dell’ambiente. (ilmattino.it)

Il mondo alpinistico piange la scomparsa di Fulco Pratesi. Architetto, giornalista e illustratore, il 90enne nel 1966 è stato il fondatore del Wwf Italia e ha dedicato la sua vita alla tutela dell'ambiente e della biodiversità nel nostro Paese. (il Dolomiti)

Ciao Fulco La nostra amicizia risale ai tempi in cui Lui era presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo e io di quello dell’ Arcipelago Toscano, che conosceva ed amava profondamente. (Elbapress)

Quando Fulco Pratesi veniva a Pesaro, loro due erano spessissimo insieme, il primo anche nel ruolo di assessore in Provincia. Ecco il suo ricordo dell’uomo simbolo del Wwf, scomparso ieri a Roma. (il Resto del Carlino)