Perché Mario Monti delude gli anti Trump

Perché Mario Monti delude gli anti Trump Parole e pensieri a sorpresa di Mario Monti su Trump e Meloni. I Graffi di Damato Pur preoccupato pure lui per la difficoltà di “governare il caos trumpiano”, come ha scritto oggi Il Foglio in un titolo che comunque egli non aveva ancora potuto leggere, il senatore a vita, ex presidente del Consiglio e due volte commissario europeo Mario Monti non si è stracciato abiti o strappato capelli in una intervista che ha voluto lasciarsi fare dal Corriere della Sera dopo le elezioni americane. (Start Magazine)

Ne parlano anche altre testate

“Elon Musk? Sicuramente è una persona che si è schierata nella campagna elettorale di Donald Trump come hanno fatto migliaia di altre persone, da una parte e dall’altra. Dopodiché io posso dirle che considero Elon Musk un valore aggiunto in questo tempo, una persona che sicuramente ha fatto delle cose straordinarie, delle cose importanti”. (LAPRESSE)

Al vertice in corso a Budapest il più raggiante era indubbiamente il padrone di casa, il primo ministro ungherese Viktor Orban tifoso di Donald Trump dalla prima ora. Adesso sono in molti in Europa a guardare verso l’Italia di Giorgia Meloni. (Il Sole 24 ORE)

Giorgia Meloni salda l'asse tra il nostro Paese e la nuova amministrazione Trump che da gennaio si accomoderà nuovamente alla Casa Bianca. Il presidente del Consiglio, come è noto, ha anche un "canale privilegiato" grazie agli ottimi rapporti che intercorrono tra Elon Musk e Meloni, che lei definisce "un valore aggiunto in questo tempo, una persona che ha fatto delle cose straordinarie, delle cose importanti e penso che debba e possa essere un interlocutore, una persona con la quale confrontarsi". (Liberoquotidiano.it)

Alcuni temono che una seconda presidenza di Donald Trump metta in discussione l’Unione europea come la conosciamo. Mi sembra però essenziale fare il paragone fra la sua prima presidenza e oggi. (Corriere della Sera)

I quali possono essere molto legati al diritto nazionale di veto, soprattutto in politica estera. È il leader che può spiegare meglio questa realtà a patrioti, sovranisti e riluttanti vari. (Liberoquotidiano.it)

L’entourage di Giorgia Meloni nelle ultime ore è corso a declinare il ruolo che la premier cercherà di avere tra l’Unione europea e Donald Trump. Una fretta e una premura, quella di palazzo Chigi e dintorni, dettata sia dalla volontà di far abbassare le penne a Matteo Salvini, pronto ad accr… (L'HuffPost)