Matt Gaetz si ritira dalla corsa a ministro delle Giustizia, Trump: «Apprezzo il suo passo indietro»

Matt Gaetz si ritira dalla corsa a ministro delle Giustizia nell'amministrazione Trump. Lo annuncia l'ex deputato su X. «Ho avuto incontri eccellenti con i senatori ieri. Ho apprezzato il sostegno ricevuto da molti. È chiaro che la mia conferma stava diventando una distrazione per il lavoro della transizione Trump-Vance. Non c'è tempo da perdere per un battaglia prolungata a washington ed è per questo che ritiro il mio nome dalla corsa a ministro della Giustiziia», afferma Gaetz. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

Poche ore dopo la rinuncia di Matt Gaetz alla carica di ministro della Giustizia, Donald Trump ha chiamato l'ex procuratrice generale della Florida, Pam Bondi, a dirigere l'agenzia di polizia più importante della nazione. (Adnkronos)

Trump su Truth: «Apprezzo i suoi sforzi, ma non voleva essere una distrazione» (Open)

Matt Gaetz si arrende e rinuncia alla corsa per diventare il prossimo ministro della Giustizia Usa, nonostante il sostegno (almeno in pubblico), di Donald Trump. (il Giornale)

Trump ha scelto Pam Bondi al posto di Gaetz: chi è la prossima “ministra” della Giustizia americana

Matt Gaetz ha annunciato il ritiro della sua candidatura a ministro della Giustizia della nuova amministrazione Trump. “Ieri ho avuto degli incontri eccellenti con i senatori. Apprezzo il loro feedback ponderato e l’incredibile supporto di così tante persone. (LAPRESSE)

“Nonostante il forte entusiasmo, è chiaro che la mia conferma stava ingiustamente diventando una distrazione dal lavoro cruciale per la transizione Trump/Vance”, ha scritto, parlando di “incontri eccellenti” con i senatori e di “incredibile supporto di tanti”. (CremonaOggi)

Trump ha scelto Pam Bondi al posto di Gaetz: chi è la prossima “ministra” della Giustizia americana Bondi ha 59 anni ed è stata la prima procuratrice donna della Florida. Tra le sue grandi campagne la lotta al traffico di droga e minorile, ma anche l’opposizione ai matrimoni tra persone dello stesso sesso e alla legalizzazione della marijuana a fini terapeutici (Dire)