"Repubblica antisindacale"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’assemblea di Repubblica proclama due giorni di sciopero contro le ingerenze della proprietà Exor e in particolare sull’evento “Italian Tech Week”. Proprietà e Direzione rispondono con una diretta streaming da Torino sul sito di Repubblica, che copre in toto l’evento stesso. Il Comitato di redazione in un comunicato “denuncia pubblicamente il tentativo dei vertici della testata di aggirare lo sciopero in corso delle giornaliste e dei giornalisti di Repubblica. (ProfessioneReporter)
La notizia riportata su altri giornali
Le ragioni dell’agitazione sottolineate nel loro comunicato – le gravi ingerenze sull’attività giornalistica da parte dell’editore, delle aziende a lui riconducibili e, indirettamente, dei soggetti che a vario titolo prendono parte agli eventi organizzati dall’azienda – qui in Italia rappresentano uno snodo decisivo del futuro dell’informazione e interrogano l’intero settore, animato da editori che pretenderebbero di sopperire all’endemico calo delle copie vendute con una sempre più spinta diversificazione nella direzione di marketing ed eventi. (Il Sole 24 ORE)
La prima pagina di Repubblica di mercoledì 25 settembre 2024 Repubblica, il Cdr: «I vertici della testata tentano di aggirare lo sciopero». La Fnsi al fianco dei colleghi (Fnsi)
Il Comitato di redazione denuncia pubblicamente il tentativo dei vertici della testata di aggirare lo sciopero in corso delle giornaliste e dei giornalisti di Repubblica. Abbiamo allertato le associazioni di categoria affinché valutino l’apertura di un procedimento antisindacale. (la Repubblica)
È in corso lo sciopero, sul sito campeggia la scritta che ne dà notizia e che annuncia che fino alle 23.59 di domani non ci sarà alcun aggiornamento, eppure l’evento organizzato da Exor viene trasmesso regolarmente. (Il Fatto Quotidiano)
Gli interessati, i giornalisti di Repubblica e i metalmeccanici di Stellantis, anche se per motivi diversi, si ritrovano uniti contro John Elkann, editore e 'padrone' a seconda dei casi ROMA – Per i giornalisti la libertà di poter svolgere il proprio lavoro senza condizionamenti o invasioni di campo da parte del marketing commerciale; per gli operai di poter mantenere il proprio posto di lavoro in Italia per il futuro. (Dire)
Un inserto in edicola oggi dedicato alla Italian Tech Week organizzata dal gruppo Exor fa emergere una convivenza sempre più difficile tra l'editore e la redazione di Repubblica che denuncia contenuti "comprati" dalle aziende e aggiustati dall'organizzazione. (Start Magazine)