È stata scoperta la più antica forma di alfabeto che si conosca

La storia della scrittura potrebbe essere destinata a cambiare radicalmente grazie a una scoperta archeologica avvenuta recentemente in Siria. Durante uno scavo nell'antica città di Umm El-Marra, un team di ricercatori della Johns Hopkins University, guidato dal professor Glenn Schwartz, ha rinvenuto dei frammenti di cilindri contenenti segni che sembrano essere i più antichi esempi conosciuti di scrittura alfabetica, risalenti addirittura al 2400 a. (SiViaggia)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel sito siriano di Umm El-Marra sono stati rinvenuti all'interno di una tomba alcuni cilindri che riporterebbero segni di scrittura alfabetica risalenti al 2.400 a.C, circa mezzo millennio prima di quelle che finora sono state considerate finora le più antiche testimonianza di scrittura alfabetica. (Fanpage.it)

Caratteri in alfabeto proto–sinaitico, ritenuto fino ad oggi il più antico sistema alfabetico, databile tra il 1900 e il 1800 a. (Geopop)

Un cilindro di argilla delle dimensioni di un dito, proveniente da una tomba nel nord della Siria, sembra essere il più antico esempio di scrittura con un alfabeto diverso da quello geroglifico o cuneiforme (Le Scienze)

Scoperto il più antico alfabeto del mondo in Siria: cambierà la storia della scrittura?

Quattro cilindri di argilla, lunghi quanto un dito e incisi con segni che sembrano appartenere a una delle più antiche scritture alfabetiche conosciute, sono stati rinvenuti in una tomba risalente al 2400 a. (Arte Magazine)

Durante uno scavo a Tell Umm-el Marra, un’arcaica città della regione, sono stati trovati antichi cilindri d’argilla incisi con scritture che risalirebbero al 2400 a.C. Un’importante scoperta archeologica in Siria potrebbe riscrivere la storia delle origini dell’alfabeto. (Libero Tecnologia)

Un gruppo di archeologi al lavoro da 16 anni in un sito della Siria occidentale ha trovato all’interno di un’antica tomba dei piccoli cilindri in argilla, lunghi come un dito, con incisa al di sopra un’arcaica scrittura alfabetica. (Corriere della Sera)