I vini di montagna tornano protagonisti alla fiera di Vinitaly

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Sentinella INTERNO

BARD La Valle d’Aosta torna a Vinitaly e annuncia il ritorno, dopo alcuni anni di assenza di Vins Extrêmes, la due giorni dedicata alla viticoltura eroica di montagna che si terrà il 22 e 23 novembre al Forte di Bard. La regione alpina sarà presente alla 57ª edizione di Vinitaly, il prestigioso salone internazionale del vino e dei distillati, dal 6 a… (La Sentinella)

La notizia riportata su altre testate

Dopo il successo dello scorso anno, Vinitaly and the City torna per il secondo anno consecutivo nel suggestivo scenario del Parco archeologico di Sibari. L’evento unico fuori salone ufficiale in Italia legato a Vinitaly, la più importante manifestazione enologica nazionale, si svolgerà dal 18 al 20 luglio 2025, confermando il forte legame tra cultura, vino e territorio. (Il Quotidiano del Sud)

Così Franco Santini, critico enologico, ha presentato oggi al Vinitaly, la guida Vini d’Abruzzo per bevitori curiosi. Si è trattato del primo appuntamento della fitta quattro giorni veronese del Consorzio di tutela vini d’Abruzzo, presente alla 57esima edizione del salone internazionale con un ampio spazio espositivo nel cuore del Padiglione 12 che accoglie 50 cantine, alle quali se ne aggiungono altre 100 presenti in fiera. (Abruzzo Web)

È un Vinitaly più che mai segnato dall'attualità politico-economica quello che si è aperto a Verona. Un salone, alla 57esima edizione, che continua a macinare numeri da record: sono presenti 4.000 aziende espositrici all'interno di 18 padiglioni e vi sono buyer in arrivo da 140 Paesi, anche dagli Usa nonostante i dazi sul vino imposti da Trump. (Tgcom24)

I ministri brindano alle Marche: Lollobrigida, Giuli e Ciriani nello stand con Acquaroli. «Capacità di crescita e risultati visibili»

«Noi agricoltori piemontesi abbiamo nelle vene il ricordo della malora e siamo abituati a uscir fuori dalle situazioni difficili. Lo faremo anche questa volta». (La Stampa)

Nonostante l’offensiva commerciale di Donald Trump, le esportazioni del nostro vino ce la faranno a resistere. Parola di Massimo Romani, amministratore delegato di Argea, il più grande gruppo vitivinicolo italiano. (panorama.it)

Brindisi con tre ministri – Francesco Lollobrigida (Agricoltura e Sovranità Alimentare), Alessandro Giuli (Cultura) e Luca Ciriani (Rapporti con il Parlamento) – per la Regione Marche nella giornata inaugurale del 57° Vinitaly (Corriere Adriatico)