La sfilata di Prada alla Milano Fashion Week Uomo 2024
La visione e versione borghese dell’uomo Prada non viene scalfita ma si adatta intelligentemente. La collezione maschile Primavera/Estate 2025, presentata alla Milano Men’s Fashion nel solito edificio in via Lorenzini 14 che affianca la Fondazione, mantiene i codici della media borghesia, questa volta più giovane e contemporanea. Nonostante il suo indebolimento che porta a chiedersi se esista ancora o se sia cambiata nel tempo. (Artribune)
La notizia riportata su altri giornali
E sui modelli ancora più giovani del solito, … "Ci siamo immaginati una festa, un ritrovo per loro", conferma la stilista. (la Repubblica)
Presentata domenica pomeriggio nello spazio per défilé della Fondazione Prada, la collezione è stata un tour de force di trompe l’oeil. Cosa sono oggi le notizie vere e quelle false? Stiamo per essere dominati dall’intelligenza artificiale e dai Chatbot? Due temi al centro di una sfilata provocatoria firmata , in cui metà dei dettagli erano letteralmente finti. (FashionNetwork.com IT)
L'uomo in passerella Realtà e finzione si intrecciano da Prada che porta in passerella un giovane uomo che scopre il pancino sotto maglioni a V aderenti indossati con pantaloni che appaiono pesanti in tessuto spigato ma che sono leggerissimi al tatto, con la cintura vera o disegnata a segnare la vita bassa. (Liberoquotidiano.it)
Fashion Week Miuccia Prada e Raf Simons di nuovo insieme per la collezione donna Autunno-Inverno 2021. Una collezione quasi no-gender che annuncia la mutazione dello stile Prada e l'apertura al cambiamento. (L'Officiel Italia)
Miuccia Prada e Raf Simons vanno in scena con la collezione uomo estate 2025. Folla urlante all'esterno della Fondazione Prada ad attendere, come consueto i divi asiatici dell'universo K-pop. (Corriere della Sera)
Una boccata d’aria fresca dopo tanta moda maschile superclassica e timeless. Miuccia Prada con Raf Simons firmano una collezione per l’estate 2025 di Prada molto intrigante, con la sorpresa dello stile solo all’apparenza banale dei pantaloni-camicia-golfino ma in realtò tutta nuova perché mossa dal desiderio prepotente di una identità da scoprire anche vestendosi ogni mattina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)