Chiesa, promessa non mantenuta a Liverpool

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Federico Chiesa, approdato al Liverpool lo scorso agosto dalla Juventus, sta vivendo un periodo di difficoltà che nessuno avrebbe potuto prevedere. Nonostante le aspettative elevate, il giovane attaccante italiano ha collezionato appena 78 minuti di gioco in questa stagione, distribuiti tra Premier League, EFL Cup e Champions League. La sua ultima apparizione risale al 25 settembre, in una partita di Coppa di Lega contro il West Ham, vinta dai Reds per 5-1.

Il tecnico del Liverpool, Arne Slot, ha recentemente spiegato in conferenza stampa le ragioni di questa situazione, sottolineando come l'assenza prolungata dai campi di gioco renda difficile per un allenatore concedere minuti a un giocatore di cui non si conosce l'attuale stato di forma. Chiesa, infatti, non gioca da cinque o sei mesi, e questo rappresenta un ostacolo significativo per il suo reinserimento nella squadra.

Nonostante il Liverpool stia dominando sia in Premier League che in Champions League, l'inserimento di Chiesa nel progetto tattico di Slot sembra essere ancora lontano. Il giocatore, che ha fatto una breve apparizione con l'U21 del Liverpool nei giorni scorsi, non è soddisfatto della sua situazione attuale. La mancanza di minuti in campo e la conseguente difficoltà a dimostrare il proprio valore stanno pesando sul morale dell'ex juventino.

Chiesa, che aveva immaginato un inizio ben diverso della sua avventura inglese, si trova ora a dover affrontare una sfida inaspettata. Il suo trasferimento al Liverpool, avvenuto con grandi aspettative, non ha ancora portato i frutti sperati.