Candido Montini, ex vicesindaco di 76 anni ucciso a coltellate vicino a Como
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Un uomo di 76 anni è stato trovato morto nella sua abitazione di Catasco, una piccola frazione sui monti della Valle Albano, sul lago di Como, sopra Dongo. La vittima – uccisa a coltellate – si chiamava Candido Montini, era titolare di un negozio di alimentari ed era molto conosciuto per la sua attività politica: fino all’anno scorso era stato consigliere comunale di Garzeno e negli anni ’80 era stato anche vicesindaco. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Disposta l’autopsia. Le indagini sono affidate ai carabinieri. (Corriere Milano)
Ucciso a coltellate nella sua casa La scoperta dell'omicidio risale alla mattinata di ieri, mercoledì 25 settembre. Secondo quanto si è appreso, il panettiere del paese che ha la bottega vicina a quella della vittima, si è accorto che Montini non aveva aperto il suo negozio di alimentari. (Prima la Valtellina)
Ma una volta arrivato nell'abitazione ha trovato il corpo del suo amico a terra, ormai privo di vita, in una pozza di sangue. Un elemento di assoluta rarità. (il Giornale)
Il corpo è stato scoperto ieri mattina, mercoledì 25 settembre, dal fornaio del paese che, avendo visto la sua bottega chiusa, era andato a cercarlo a casa. (Today.it)
Un piccolo negozio a Catasco, frazione di Garzeno, provincia di Como, pugni di case semi isolate sui monti dell’alto lago. Così un amico è andato a cercarlo in casa, proprio sopra al negozietto, trovandolo a terra senza vita. (IL GIORNO)
Leggi tutta la notizia Candido Montini, ex consigliere comunale di Garzeno, è stato ucciso nella sua casa di Catasco, in provincia di Como. (Virgilio)