E' morta Letizia Battaglia, raccontò la mafia con la fotografia

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' morta a Palermo Letizia Battaglia, 85 anni, storica fotoreporter, che per anni ha lavorato per il quotidiano "L'Ora" raccontando con i suoi scatti la guerra di mafia.

Fino a questa mattina Letizia Battaglia era lucida e presente

Gli ultimi momenti di vita di Letizia Battaglia sono ricordati così dalla figlia Patrizia Stagnitta.

Tra la fine degli anni 80 e i primi anni '90 si è occupata anche di politica. (Tp24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Continua a leggere. Letizia Battaglia è stata la prima donna europea a ricevere nel 1985, ex aequo con l'americana Donna Ferrato, il Premio Eugene Smith, a New York, riconoscimento internazionale istituito per ricordare il fotografo di Life. (Yahoo Finanza)

Si suggerisce anche di invitare gli studenti a proporre scatti fotografici propri in linea con le caratteristiche artistiche della fotoreporter Una proposta didattica. Ricordando Letizia Battaglia. Salutiamo con commozione la fotoreporter palermitana Letizia Battaglia; abbiamo perso il suo sguardo amorevole, ma critico sulla realtà siciliana, sulla storia del nostro passato più recente e torbido, sulla quotidianità aspra del vivere. (Sardegna Reporter)

al termine del Percorso di Sviluppo (obbligatorio), uno dei tre progetti vincitori delle Borse di Sviluppo sarà dichiarato vincitore di ’Premio Solinas Experimenta Serie’ e verrà opzionato dal Premio Solinas per poter essere realizzato con un budget massimo di euro 120.000 Saranno esclusi dal Concorso tutti i Progetti degli Autori o co-Autori che partecipano con più di due Progetti. (Sardegna Reporter)

Ancora la settimana scorsa aveva partecipato ad Orvieto a un workshop di fotografia. Nel 2012 fu ospite del premio Ilaria Alpi di Riccione dove in quell’edizione fu allestita la mostra fotografica “Storie di mafia” (News Rimini)

Originaria di Palermo, è lì che Letizia Battaglia ha sviluppato l’esigenza di raccontare, e di farlo in quel modo unico che l’ha sempre contraddistinta. La fotografa, legatissima alla sua Sicilia, ha raccontato la Mafia attraverso l’obiettivo della sua macchinetta. (Periodico Italiano)

Un “mondo di sotto” pasoliniano, fatto di miseria, accattonaggio come unico metodo di sopravvivenza, lutti, morti violente. Così è stato per la bambina con il pallone al quartiere La Cala, uno degli scatti più iconici di Letizia Battaglia: una reporter e un’artista straordinaria che ci manca già moltissimo (Rolling Stone Italia)