Macron vola dal Papa: prove di disgelo in Corsica dopo il caso Notre-Dame

AJACCIO — C’è il rapporto personale, dopo tanti anni quasi una famigliarità. C’è il pragmatismo di due leader che sanno di avere interessi in comune nello scacchiere internazionale. E poi ci sono le divergenze, plasticamente esposte in pubblico in questa settimana segnata da due eventi che non potevano essere più distanti, non solo geograficamente: la cerimonia di riapertura di Notre-Dame e, ieri… (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

L'arrivo di Papa Francesco in Corsica: è il suo 47° viaggio apostolico 15 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Occorre una «cittadinanza costruttiva» dei cristiani, affinché «nel fare il bene, i credenti possono ritrovarsi in un cammino condiviso anche con le istituzioni laiche, civili e politiche, per lavorare insieme al servizio di ogni persona, a partire dagli ultimi». (Il Sole 24 ORE)

L'ultimo atto della visita di Papa Francesco in Corsica è stato il colloquio a porte chiuse in una sala privata dell’aeroporto di Ajaccio con il presidente francese Emmanuel Macron "Spes", il titolo del Giubileo che inizierà il 24 dicembre, e "Pace". (Euronews Italiano)

Closing, striscioni contro Melucci, indaga la Digos, solidarietà di Simili

Roma, 15 dic. "Desidero farLe pervenire il mio sentito ringraziamento per il messaggio che ha voluto indirizzarmi nel momento in cui si accinge a partire per il viaggio apostolico ad Ajaccio, capoluogo di un'isola che è scrigno di antiche tradizioni cristiane e di religiosità popolare. (Tiscali Notizie)

Dopo aver portato a termine la trasferta ad Ajaccio, baciato decine di ragazzini durante la giornata, tenuto discorsi pubblici in città, celebrato una partecipatissima messa e incontrato in una saletta dell'aeroporto il presidente francese Macron con il quale si è intrattenuto a parlare per ben 45 minuti senza alcun cedimento, è salito sull'aereo e davanti ai giornalisti e ha improvvisamente deciso di dare forfait alla tradizionale conferenza stampa in volo. (ilmessaggero.it)

Sulla vicenda è intervenuta l'assessore Federica Simili con una nota di solidarietà nei confronti di Melucci e Azzaro: "Tutto ciò è inaccettabile - scrive - Ho sempre condannato atteggiamenti di questo tipo, che nulla hanno a che fare con il senso civico e soprattutto con lo sport. (Tarantini Time Quotidiano)