Sette peccati capitali, Renzi e Calenda li hanno commessi tutti

Raccontano che Maria Stella Gelmini, una che non fa passare domenica senza andare in chiesa, sia corsa a farsi il segno della croce nell'assistere alle isteriche e feroci prove di divorzio tra Carlo Calenda e Matteo Renzi. Non tanto per la probabile o potenziale fine del matrimonio tra Azione e Italia Viva, sul quale è da dubitare sia piovuta qualche benedizione celeste. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con Lula c’è una situazione di speranza” ma dobbiamo “spingere di più”. “Il Brasile è un Paese molto violento con le donne, il quinto Paese al mondo per i femminicidi – spiega – Anche l’amministrazione Lula deve essere più efficace per tutelare le donne, le ragazze, in Brasile”. (LaPresse)

“Siccome come donne nere siamo posizionate in un luogo dell’oppressione è più difficile essere parte della conversazione. E aggiunge: in Italia la strada per contrastare il razzismo “è ancora molto lunga”. (LaPresse)

“Suggerisco a Renzi, che dire di essere Zen e far uscire 40 parlamentari dicendo che sono poco meno del Mostro di Firenze è una furbizia che non funziona. Siccome mi conosce bene sa che questi giochini non funzionano. (Il Sole 24 ORE)

La guerra dentro il Terzo Polo va avanti a suon di veline anonime, ricostruzioni e retroscena. Una delle ultime puntate riguarda i virgolettati attribuiti al leader di Azione Carlo Calenda per quanto riguarda i presunti voti di Italia Viva per l’elezione di Ignazio La Russa alla presidenza del Senato. (Il Fatto Quotidiano)

Altro tempo da perdere non ne abbiamo». La riunione indetta oggi, 12 aprile, segue una giornata complicata per le due forze politiche che, dopo la federazione, stanno provando a fondersi in un partito unico. (Open)

Terzo Polo, Bellanova: “No a partito personale” 12 aprile 2023 (Il Sole 24 ORE)