MILANO CORTINA - Sinner: "Io tedoforo? Mi piacerebbe far parte in qualche modo delle Olimpiadi"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Io tedoforo per Milano-Cortina 2026? Mi piacerebbe ma sono domande a cui non possiamo ancora rispondere. Mi farebbe piacere fare parte in qualche modo delle Olimpiadi: lo sport mi ha dato davvero tanto, l'adrenalina che mi ha dato lo sci non l'ho ancora ricevuta da altre cose. Ho una grande connessione con l'inverno. Mi piacerebbe vedere il gigante, la discesa libera ma solo da fuori perché quando sciavo avevo paura". (Napoli Magazine)
Se ne è parlato anche su altre testate
"Tedoforo per Milano-Cortina 2026? Mi piacerebbe ma sono domande a cui non possiamo ancora rispondere. Mi farebbe piacere fare parte in qualche modo delle Olimpiadi: lo sport mi ha dato davvero tanto". (Il Sole 24 ORE)
Foto Ray Giubilo L’altoatesino è stato nominato super-ambasciatore dei Giochi Invernali 2026 dai volontari (TennisItaliano.it)
E se non potrà competere alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 ha deciso di esserci comunque in qualità di volontario e di ambassador. "Non si può fare un'Olimpiade senza volontari e il primo volontario d’eccezione per Milano-Cortina 2026 sarà Jannik Sinner", così il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano durante il suo intervento all’evento 'Un sogno chiamato Parigi 2024' in corso a Milano. (Adnkronos)
Così Jannik Sinner, Ambassador del programma 'Team26' per i volontari delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, con un passato anche da giovanissima promessa nello sci. Certo nell'evento più grande come le Olimpiadi le cose sono diverse". (Il Mattino di Padova)
Il numero uno al mondo, Jannik Sinner, è il primo volontario delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. «La scelta di Sinner è logica, evidente. (ilmessaggero.it)
Lo dice dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della presentazione di Jannik Sinner come ambassador della squadra dei volontari per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Molti sostenevano che sarebbe diventato bravo sia con il tennis che con lo sci". (Quotidiano Sportivo)
