Gratta e Vinci: vinto 1 milione di euro alla tabaccheria Virdis di Verrès

gazzettamatin.com ECONOMIA

Alla tabaccheria non spetta nulla, «solo un po’ di pubblicità – conclude Virdis -, in qualche modo anche noi siamo stati toccati dalla fortuna»

Gratta e Vinci: vinto 1 milione di euro alla tabaccheria Virdis di Verrès. Storica vincita al popolare Gratta e Vinci, con un biglietto da 20 euro un misterioso giocatore vince un milione di euro. Gratta e Vinci: vinto 1 milione di euro alla tabaccheria Virdis di Verrès. (gazzettamatin.com)

Se ne è parlato anche su altri media

La vicenda arriva a Verres, la tabaccheria Virdis coprotagonista dei fatti raccontati. Una vincita davvero eccezionale, un giocatore ancora da identificare ed il titolare della ricevitoria più soddisfatto che mai. (ContoCorrenteOnline.it)

Per carità, fare un regalo è un di più, non era dovuto, ma poi è sparito anche come cliente.". "Ce ne sono stati, senza eccessi anche perchè chi vince pensa a sistemare i propri cari, però le gratifiche ci sono". (Primocanale)

Gratta e Vinci, nuova grattata vincente. E’ con questo importo, infatti, che il fortunato ha acquistato un biglietto ‘Il Miliardario‘. “Siamo particolarmente felici perché il vincitore è cliente abituale che ogni mattina viene qui per caffè, giornale e Gratta e Vinci e stavolta ha avuto una bella fortuna”, hanno commentato i titolari (Consumatore.com)

La media di giorni d’assenza causa Covid è di 13 giorni nella Liga spagnola, 14 giorni in Premier League e Serie A, 15 giorni in Ligue 1 e ben 17 giorni in Bundesliga. Sono ben 171 i giorni di indisponibilità relativi a calciatori della Serie A, per un costo equivalente di circa 20 milioni di euro. (Calcio In Pillole)

All’acquacoltura sono destinati 3,5 milioni di euro: da un minimo di 5.000 euro per le microimprese a cui è assegnato l’85% dei fondi a un massimo di 20.000 euro. (pesceinrete.com)

Andiamo, quindi, a scoprire su quale gratta e vinci conviene puntare e perchè. Oggi andremo ad analizzare quali sono i gratta e vinci più vincenti concentrandoci su quelli da 2€. (Consumatore.com)