''Il cambio di impostazione mi pare tardivo e strumentale'': l'avvocato della Ferragni commenta l'accordo con Fedez sull'esposizione social dei figli
L’imprenditrice 37enne si è rivolta a Daniela Missaglia per farsi assistere nella causa di divorzio Potrebbe essere lei la legale citata dal rapper 34enne in “Allucinazione collettiva” Potrebbe essere lei la donna che lui cita in “Allucinazione collettiva”. “Dì al tuo avvocato che mi ha contestato un tentato suicidio / Che chiedo scusa, che chiedo venia, per procurato fastidio”, recitano i versi. Daniela Missaglia pare avere pochi dubbi in proposito. (Gossip News)
Su altre fonti
Instagram Facebook (Libero Magazine)
L’avvocata, intervistata da Corriere della Sera, si è lasciata andare a dichiarazioni piuttosto forti, anche sull’ormai ex marito della nota influencer. (Gossip e TV)
A sei mesi dal divorzio della coppia più mediatica del nostro Paese, c’è l’accordo tra i due per quanto riguarda assegni di mantenimento e gestione dei figli. Ecco cosa è stato stabilito - foto | video Video in Evidenza X Chiara Ferragni e la sua prima partita a padel: che figuraccia… Chiara Ferragni e la sua prima partita a padel: che figuraccia… Chiara Ferragni e Giovanni Tronchetti Provera, le immagini del loro amore: “Sì, sono felice” – guarda COSA SI È DECISO – Si dice che Chiara Ferragni avesse chiesto 20 mila euro di assegno di mantenimento per i figli, ma su questo punto l’ha avuta vinta Fedez. (OGGI)
"Depositeremo a breve l'accordo di separazione che sarà omologato dal Tribunale di Milano che dopo sei mesi pronunzierà il divorzio, facendo cadere il sipario sulle vicende di una delle coppie più amate e chiacchierate degli ultimi anni", si legge in una nota. (TGR Lombardia)
E' stato stabilito l'affidamento condiviso. Fedez si occuperà delle rette scolastiche dei bambini che per il momento frequentano istituti privati a Milano. (Il Giornale d'Italia)
Sono questi alcuni versi usati dal rapper nel brano Allucinazione collettiva. Che chiedo scusa, che chiedo venia, per procurato fastidio». (Vanity Fair Italia)