Ucciso in strada, anche due indagati per favoreggiamento
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Oltre a Rocco Modafferi, ritenuto l'esecutore materiale dell'omicidio di Roberto Guerrisi, ucciso ieri pomeriggio a Pontirolo Nuovo, i carabinieri hanno indagato anche altre due persone, entrambe italiane e parenti di Modafferi, con l'accusa di favoreggiamento personale. L'uomo si trova ora in carcere a Bergamo, dove nelle prossime ore sarà sentito dal gip. Per la individuazione del presunto autore del delitto sono state determinanti le immagini acquisite dalle telecamere di un sistema di videosorveglianza privato, che hanno ripreso la scena del crimine. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre fonti
Due colpi di pistola calibro 22 sparati a bruciapelo in pieno volto al culmine di una lite. Così è stato ucciso Roberto Guerrisi 42 anni, originario della Calabria. L'omicidio nel piazzale di un'azienda della periferia di Pontirolo Nuovo, nella Bassa bergamasca, che si occupa di rivendita e noleggio di auto. (Il Lametino)
Fermato un 58enne con l'accusa di omicidio volontario Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Treviglio battono la pista dei maltrattamenti in famiglia, da subito l'ipotesi più accreditata per spiegare l'assassinio di Roberto Guerrisi, 42enne di origine calabrese residente a Boltiere avvenuta ieri, 28 dicembre, nella località Fornasotto di Pontirolo. (Prima Treviglio)
Quando Roberto Guerrisi ha visto l'occhio nero sul volto della figlia Stefania non ci ha visto più. Il fidanzatino Luigi Bonfiglio (22 anni), racconta la ragazza, le aveva di nuovo alzato le mani, nonostante la denuncia. (leggo.it)
Un 58enne è stato fermato per omicidio su disposizione del sostituto procuratore di Bergamo Giampiero Golluccio. L'uomo, Rocco Modafferi, sarebbe il responsabile della morte di Roberto Guerrisi, il 42enne ucciso nel pomeriggio di sabato 28 dicembre a Pontirolo Nuovo con due colpi di pistola. (Fanpage.it)
Si tratta dello zio del fidanzato di una delle tre figlie di Guerrisi. Denunciato il proprietario La lite e gli spari La lite fra le due famiglie, al culmine della quale Guerrisi è stato ucciso a colpi di pistola, sarebbe stata causata dai maltrattamenti alla figlia di Guerrisi da parte del fidanzato. (ilmessaggero.it)
Boltiere. Sguardo attonito e braccia conserte. Alcuni parenti stazionano in silenzio fuori dall'abitazione di Roberto Guerrisi, il 42enne di Boltiere freddato a colpi di pistola sabato 28 dicembre a Pontirolo Nuovo (BergamoNews.it)