Ue, il Pd si interroga sul voto con la destra a von der Leyen: “Noi responsabili, ma ora vigileremo”

ROMA – All’indomani della fiducia alla debolissima nuova Commissione europea, accolta con il minimo dei voti della storia, il Pd, diviso tra senso di responsabilità e voglia di opposizione a Strasburgo, riparte dalle parole della segretaria Elly Schlein: “Non sentiamo questa Commissione come nostra, è giusto che parta ma non faremo dare per scontati i nostri voti”. “D’accordo con Elly”, sostiene … (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Le maggiori defezioni sono arrivate dal campo «amico», dove istanze nazionali si sono mescolate a errori di strategia. La nuova Commissione europea ha passato l’esame dell’aula di Strasburgo con 370 voti a favore, 282 contro e 36 astenuti su 688 votanti. (Corriere della Sera)

Che è soltanto omonima di quella nata cinque anni fa all’insegna … E ora se li ritrova a braccetto ad approvare, con i loro voti decisivi, la Commissione Von der Leyen-2. (Il Fatto Quotidiano)

In questa intervista, Fidanza fa il punto su un equilibrio europeo ormai profondamente (Secolo d'Italia)

Via libera al von der Leyen bis. Ma l’apertura a destra non paga. Ursula ha già perso trenta voti

Si tratta di una partenza in salita di cui, oltre alle difficoltà delle ultime settimane nel trovare la quadra sui commissari, parlano i numeri: il via libera dell'Eurocamera è arrivato con 370 sì, 282 no e 36 astenuti, cifre più contenute rispetto a quelle dell'investitura di quattro mesi fa. (ilmessaggero.it)

Dopo il voto dell’Europarlamento che con una maggioranza striminzita ha dato il via libera alla nuova Commissione Ue guidata da Ursula von der Leyen, i ‘disobbedienti’ del Pd che non hanno votato la presidente e nemmeno il suo vice Raffaele Fitto spiegano le ragioni della loro decisione. (LA NOTIZIA)

Von der Leyen 2, Europa in pezzi. Ma il secondo gabinetto di Ursula von der Leyen raccoglie solo 370 voti a favore, con 282 contrari, 36 astensioni e 32 non partecipanti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)