Cosenza. Gli ultimi tre mesi da incubo di Ilaria Mirabelli tra litigi, risse e "piazzate" sotto casa
Questa storia inizia il 31 maggio e finisce il 25 agosto. Sono soltanto 86 giorni, neanche tre mesi. Eppure si riveleranno un incubo, un viaggio senza ritorno per Ilaria Mirabelli, la giovane 38enne cosentina il cui corpo senza vita è stato trovato a 50 metri da un’auto con tre gravi lesioni interne in tre punti diversi per niente compatibili con un incidente “autonomo”. E’ il “giallo” che da ormai 10 lunghissimi e interminabili giorni ha catalizzato quasi completamente l’attenzione di tutta la città di Cosenza (Iacchite)
Ne parlano anche altri giornali
L'avvocato Guido Siciliano ha presentato una denuncia-querela chiedendo l'apertura di un fascicolo d'inchiesta per omicidio volontario e omicidio stradale in relazione alla morte di Ilaria Mirabelli , 39 anni, deceduta in seguito a un incidente stradale avvenuto lunga la Ss 107 Silana-Crotonese il 25 agosto scorso. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
Gli e le insegnanti di Wild Flower registrano le lezioni con video messaggi o note vocali quando la connessione internet delle studentesse è instabile e rende difficile seguire in diretta. Wild Flower Per le giovani afghane l’apprendimento online è l’ultima speranza di continuare gli studi (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
COSENZA – Mentre l’avvocato della famiglia di Ilari Mirabelli, Guido Siciliano, ha presentato una denuncia-querela chiedendo l‘apertura di un fascicolo per omicidio volontario e omicidio stradale, il Comitato “Fem. (Quotidiano online)
I due avevano trascorso una giornata sulla Sila e tra le 14 e le 15:30 stavano percorrendo la statale 108 bis, nei pressi di Lorica, quando l'auto è finita fuori strada. Sono ancora tanti i punti oscuri sull'incidente stradale in cui Ilaria Mirabelli, 38enne cosentina, è morta lo scorso 25 agosto mentre era a bordo di una Volkswagen insieme al compagno Mario Molinari. (Today.it)
Ricerche senza sosta ad Esperia per rintracciare un uomo di 66 anni che da ieri pomeriggio ha fatto perdere le sue tracce. A dare l’allarme sono stati i familiari preoccupati dal mancato rientro a casa, in località Castello. (Frosinone News)
– Ricordano dall’Amministrazione comunale – Abbiamo cercato di conservare anche per i posteri il ricordo di Willy con la statua a lui dedicata nel parco omonimo e con il restauro del murale di Ozmo, cosicché anche chi non lo ha conosciuto potrà fare proprio il suo modello di vita genuino, autentico, spontaneo. (Frosinone News)